La Baojun, joint venture cinese tra GM, Saic e Wuling Motors, ha presentato sul mercato interno l’elettrica Cloud. La cinque porte è particolarmente interessante considerando il rapporto tra dotazioni e prezzo: è proposta a partire da 95.800 yuan, pari a circa 12.100 euro al cambio attuale, e ha già ricevuto 10.000 prenotazioni prima ancora di essere presentata ufficialmente. Per avere un confronto con un prodotto noto agli europei, la Volkswagen ha recentemente tagliato il prezzo della ID.3 prodotta in Cina fino a 125.900 yuan, pari a circa 16.000 euro, per tenere testa alle sempre più agguerrite concorrenti interne.
Fino a 460 km di autonomia. Proposta in quattro allestimenti, la Cloud misura 4,29 metri e offre cinque posti con un vano bagagli da 382 litri. Il motore elettrico anteriore eroga 136 CV e 200 Nm, ma sono cruciali in rapporto al prezzo i dati relativi alle batterie, offerte in due varianti: 37,9 kWh per 360 km di autonomia e 50,6 kWh per 460 km di percorrenza secondo i cicli di omologazione cinesi. Per quel che riguarda la velocità di ricarica, servono circa 30 minuti per passare dal 30 all’80% dell’energia disponibile.
La personalizzazione.. non c’è. In base all’allestimento anche gli interni offrono contenuti differenziati, con schermi dell’infotainment da 10,1 o 15,6 pollici abbinati a quello da 8,8″ della strumentazione, mentre le opzioni di personalizzazione sono ridotte all’osso per massimizzare le economie di produzione: tre colori per la carrozzeria e due tinte per gli interni.
