Il bello del mondo delle automobili è che, praticamente, non ci sono confini. E la Automobili Pininfarina B95 presentata alla Monterey Car Week ne è la dimostrazione. Perché è una hypercar elettrica da oltre 1.900 CV con forme da barchetta che costa come un intero, piccolo palazzo: 4,4 milioni di euro. Ne verranno costruite soltanto dieci, con le prime consegne previste per il 2025, anno del 95esimo compleanno di Pininfarina. Da qui il nome dell’auto: B, come barchetta, e 95 per l’anniversario.
IN BREVE
Motori, batteria e prestazioni
Sotto al “vestito” da barchetta della B95 si nasconde la meccanica estrema della Battista: sul fondo dell’auto è montata una batteria (integrata in una scatola protettiva a T di fibra di carbonio) agli ioni di litio da 120 kWh che alimenta ben quattro motori elettrici, uno per ruota. La potenza massima raggiunge i 1.903 CV, mentre la coppia di questa sportiva a trazione integrale arriva a quota 2.340 Nm. Per la ricarica si possono sfruttare colonnine a corrente continua con una potenza massima di 270 kW: secondo la Casa si può così passare dal 20 all’80% dell’autonomia in 25 minuti. Le prestazioni, ovviamente, sono elevatissime: 0-100 km/h in meno di 2 secondi e velocità massima di 300 km/h. Per consentire ai clienti di gestire tutta l’esuberanza del powertrain quadrimotore, la Pininfarina ha sviluppato cinque modalità di guida: Calma, Pura, Energica, Furiosa e Carattere.
Pininfarina B95 (2023)
Design e aerodinamica
La due posti presentata in anteprima mondiale in California mostra diversi richiami alla concept Pura Vision. Il design è un mix di linee futuristiche, come quelle dei sottili fari a Led, e proporzioni da sportiva da corsa d’altri tempi, con una doppia gobba che funge da roll bar di protezione per i due passeggeri. Trattandosi di una barchetta, non è previsto un parabrezza, ma per garantire un buon livello di confort agli occupanti la Pininfarina ha sviluppato quello che definisce come il primo aeroscreen al mondo regolabile elettronicamente. Con tutta probabilità, chi si metterà al volante di questa hyper-speedster indosserà un casco e per questo il costruttore propone tra gli optional anche un set di caschi personalizzati con la stessa livrea della vettura.
Interni
Il prototipo esposto a Monterey a fianco della Pura Vision e della Battista Edizione Nino Farina mette in mostra le possibilità di personalizzazione che i dieci collezionisti che acquisteranno una B95 avranno a disposizione. Ovviamente il costruttore è pronto a rispondere a ogni richiesta dei clienti, ma l’esemplare portato in California presenta alcuni dettagli estremamente particolari, come la doppia finitura dei sedili di pelle e tessuto pied de poule Houndstooth Luxury. Gran parte dell’abitacolo è rivestita di pelle color cuoio, mentre alcuni dettagli sono di alluminio anodizzato con finitura nera spazzolata. Davanti al guidatore sono presenti tre differenti schermi: quello al centro, più piccolo, riporta la velocità e altri parametri, mentre sugli altri due il pilota può personalizzare le schermate per visualizzare informazioni sull’auto e le mappe del navigatore satellitare. Tra i due sedili trova inoltre posto una piccola “vetrina” sotto la quale è presente un logo Pininfarina retroilluminato, proprio come i simboli del brand montati sul cofano anteriore e in coda.
