Formula E – Shanghai, Da Costa trascina la Porsche alla vittoria
La Top 10. In casa Jaguar le cose sono andate decisamente diversamente rispetto a ieri: Nick Cassidy e Mitch Evans hanno tagliato il traguardo rispettivamente in quinta e sesta posizione, avanzando di una sola casella rispetto alla partenza. Per la coppia neozelandese è comunque un discreto risultato che assicura punti importanti alla squadra e permette a Cassidy di consolidare la sua leadership, anche alla luce del brutto risultato di Wehrlein, costretto a rientrare ai box per una foratura dopo un contatto. Alle spalle delle due Jaguar troviamo le DS Penske di Vandoorne e del già citato Vergne, mentre taglia il traguardo ottavo Max Guenther con la Maserati. Ottimo recupero per la Envision di Robin Frijns, partito ventesimo e giunto nono al traguardo. Ad agguantare l’ultimo punto a disposizione è Oliver Rowland con la Nissan che ha pagato una brutta partenza, nella quale ha perso diverse posizioni, e non è stato poi in grado di recuperarle.
Le classifiche. Cassidy mette nel carniere altri dodici punti importanti che lo portano a consolidare la sua prima posizione: ora ha 167 punti contro i 142 di Wehrlein. Terzo posto per Mitch Evans, che accorcia le distanze ed è ora a quota 132. A conti fatti, la gara in difesa della Jaguar ha dato i suoi frutti, perché sono solo tre i punti persi nei confronti della Porsche: il marchio britannico resta leader della classifica a squadre con 299 punti, contro i 266 della Porsche e i 157 della Nissan.
Pausa di un mese. La Formula E si prende adesso una lunga pausa di un mese, prima di tornare con gli ultimi due eventi (quattro gare). Rivedremo i piloti in pista il 29 e 30 giugno sul circuito di Portland, per poi aspettare il 20 e 21 luglio quando a Londra andrà in scena il gran finale di stagione.