Xiaomi sta dimostrando un crescente interesse nel settore automobilistico, come evidenziato dalla recente ricerca di ingegneri di sviluppo di sistemi range extender (EREV) sul proprio sito web. Tale mossa ha alimentato le speculazioni da parte dei media locali riguardo l'intenzione del produttore cinese di entrare nel mercato dei veicoli elettrici e dei range extender.
Un ruolo fondamentale sarà anche quello di monitorare e studiare le tendenze future delle tecnologie dei range extender.
I REQUISITI PER POTER LAVORARE IN XIAOMI
Per poter entrare a far parte del team di Xiaomi, gli ingegneri devono possedere una laurea o un diploma di scuola superiore e avere almeno tre anni di esperienza nella gestione, nella progettazione e nello sviluppo di sistemi range extender.
Si richiede, inoltre, esperienza in progetti di produzione di massa e manutenzione. Oltre agli sviluppatori EREV, il colosso cinese è alla ricerca di esperti in sistemi di combustione interna, ingegneria dell'aspirazione e dello scarico e sviluppatori NVH.
In passato, l'interesse di Xiaomi per i sistemi EREV aveva già sollevato curiosità. Ad esempio, alcuni hanno notato che il design allungato della futura berlina di Xiaomi potrebbe fare spazio a un motore a combustione interna.
Negli ultimi mesi, il costruttore cinese è stato spesso al centro dell'attenzione. Alcuni sostengono che ha ottenuto il primo dei due permessi necessari per iniziare a produrre auto. L'altro dovrebbe arrivare entro la fine dell'anno.
Contestualmente, Xiaomi ha dato il via alla prima fase di reclutamento per il suo stabilimento di Pechino. Poco dopo, sono emerse voci sulla produzione di 50 prototipi alla settimana e sul possibile lancio della Xiaomi MS11 – la sua prima auto elettrica che potrebbe chiamarsi alla fine Xiaomi Modena – entro l'anno.