Xiaomi, liste d’attesa per l’auto elettrica che costa 4.000 dollari meno di Tesla. Ma non tutti i gruppi cinesi escono vincenti

Il governo cinese sostiene la permuta dei veicoli
Non tutti i gruppi corrono
Huawei & BYD in corsa

xiaomi, liste d’attesa per l’auto elettrica che costa 4.000 dollari meno di tesla. ma non tutti i gruppi cinesi escono vincenti

Le azioni Xiaomi balzano fino al 15% sull’Hang Seng, martedì 2 aprile (per chiudere con un +10% circa), dopo che il produttore cinese di smartphone ha lanciato il suo primo veicolo elettrico SU7 alla fine della scorsa settimana.

A dimostrazione di quanto sia competitivo il mercato cinese delle auto elettriche, Xiaomi ha annunciato giovedì scorso che SU7 costa 4.000 dollari in meno rispetto alla Model 3 di Tesla e ha un’autonomia più lunga.

Il governo cinese sostiene la permuta dei veicoli

Martedì mattina il sito online di Xiaomi mostra tempi di attesa di almeno 5 mesi per la versione base dell’SU7. Il gruppo ha spiegato di aver ricevuto ordini per oltre 50.000 auto nei 27 minuti dall’inizio delle vendite.

Le startup cinesi di veicoli elettrici Xpeng e Nio hanno annunciato lunedì sussidi per l’acquisto di auto rispettivamente di 20.000 yuan (2.800 dollari) e 10.000 yuan ciascuno. Nio ha detto che la promozione fa parte del progetto del governo cinese per promuovere i consumi con le permute di veicoli meno inquinanti.

Non tutti i gruppi corrono

Le riduzioni dei prezzi arrivano mentre la crescita dei veicoli a nuova energia nel più grande mercato automobilistico del mondo mostra segni di rallentamento. Secondo China Passenger Car Association, la penetrazione delle autovetture a batteria e ibride ha superato più di un terzo delle nuove auto vendute in Cina.

Li Auto, che monta nei veicoli un serbatoio di carburante per estendere l’autonomia, ha dichiarato lunedì di aver consegnato 28.984 auto a marzo. Anche se in aumento rispetto a febbraio, la cifra è inferiore al livello di consegne del gruppo cinese. Alla fine di marzo Li Auto ha tagliato la stima di consegna del primo trimestre di oltre 20.000 veicoli.

Huawei & BYD in corsa

Nello stesso periodo, Nio ha ridotto di alcune migliaia di auto le previsioni per il primo trimestre. La società ha dichiarato lunedì di aver consegnato 11.866 veicoli al mese a marzo. Xpeng ha consegnato ancora meno auto il mese scorso, 9.026 veicoli. Per contro, il nuovo marchio di auto elettriche di Huawei, Aito, ha dichiarato di aver venduto 31.727 veicoli a marzo.

BYD resta il gigante del settore con 139.902 autovetture a batteria e 161.729 veicoli ibridi venduti a marzo. Le vendite totali di autovetture di BYD lo scorso mese sono aumentate di quasi il 14% rispetto a un anno fa. (riproduzione riservata)