Entro marzo la SU7 sarà in vendita in Cina ad un prezzo che deve essere ancora reso noto
Xiaomi ha un obbiettivo preciso: diventare una delle prime cinque case automobilistiche del mondo. Lo ha detto l’amministratore delegato Lei Jun presentando a dicembre la berlina Speed Ultra 7 (SU7).
BYD è nel mirino
Il prezzo della Speed Ultra 7 (SU7) è molto atteso, perché sarà interessante vedere come si posizionerà rispetto alla concorrenza. Se davvero il produttore di smartphone, il quinto più grande della Cina, vuole scalare in fretta il mercato delle quattro ruote ci si aspetta un listino aggressivo, soprattutto in un mercato, come quello cinese, dove la guerra dei prezzi delle auto elettriche è già in corso.
Nei primi due mesi dell’anno le vendite di veicoli elettrici in Cina sono aumentate del 18%, grazie anche a questi ritocchi verso il basso dei listini, a cominciare da quelli del leader di mercato BYD.
Xiaomi SU7
Perché investire nell’auto elettrica
In dieci anni investirà nel settore auto 10 miliardi di dollari e le sue vetture saranno prodotte in uno stabilimento di Pechino di proprietà BAIC con una capacità annua di 200.000 veicoli.
Da un punto di vista tecnico, ricordiamo che la Xiaomi SU7 è realizzata su una piattaforma con architettura a 800 Volt e monta una batteria da 101 kWh fornita da CATL che, a detta del Costruttore, consente di guadagnare 220 km di autonomia (CLTC) in 5 minuti di ricarica e 550 km di autonomia con una sosta di 15 minuti alla colonnina.
Fotogallery: Xiaomi SU7 (2024)