Polestar Synergy: i vincitori del contest l'hanno voluta così

Polestar ha presentato una spettacolare supercar elettrica monoposto battezzata “Synergy”. Prima di lasciarsi prendere dall’entusiasmo, però, vediamoci più chiaro. Questo perché la Synergy è il risultato dell’ultimo Polestar Design Contest e, sebbene esista come modello in scala 1:1, non entrerà in produzione a breve. Peccato perché sarebbe comunque una rivale tosta per mezzi come la BAC Mono.

polestar synergy: i vincitori del contest l'hanno voluta così

Polestar Synergy

Gioco di squadra

Il nome Synergy è stato scelto perché in realtà l’auto è un mix di tre diversi progetti vincitori del concorso aperto a tutti. Quest’anno sono stati dapprima selezionati 10 progetti tra coloro che si sono candidati a progettare un veicolo Polestar capace di abbinare un’intensa esperienza a livello di prestazioni e l’ormai immancabile sostenibilità. Tra loro sono stati quindi scelti tre vincitori – Devashish Deshmukh e Swapnil Desai per i loro design esterni e Yingxiang Li per gli interni – e ha avuto luogo una collaborazione di sei mesi con i designer di Polestar per riunire i tre look.

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Questione di sinergie

Polestar descrive il prodotto finale come una “supercar elettrica fantasy” alta poco più di un metro e lunga 4,56 metri. Tra le caratteristiche salienti ci sono un padiglione chiuso, illuminazione a LED e una sagoma sciancrata che pare ispirata da uno squalo martello. E a proposito di sinergia, Polestar ha siglato un accordo con il marchio Hot Wheels di Mattel per trasformare le sue auto in oggetti da collezione Hot Wheels e Matchbox. Magnifico. Ora, cara Polestar, perché non andare anche nella direzione opposta e trasformare la Synergy in una vera e propria auto di serie?

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