Polestar 4
Inoltre, Polestar ha scelto fonderie che usano energia idroelettrica per fornire l’alluminio a basso tenore di carbonio che costituisce il 23-24% dell’impronta di carbonio dell’auto. Per la prima volta, l’LCA include anche i dati sulla percentuale di alluminio riciclato usato nella produzionePolestar 4 è disponibile in tre versioni: Standard Single motor, Long range Single motor e Long range Dual motor. La versione Standard Single motor ha l’impronta di carbonio più bassa, con 19,4 tCO2e.
La versione Long range Single motor ha un’impronta di carbonio di 19,9 tCO2e, mentre la versione Long range Dual motor ne ha una di 21,4 tCO2e. La batteria è il componente che contribuisce maggiormente all’impronta di carbonio della produzione e della raffinazione dei materiali, con il 36-40%.
Fredrika Klarén, responsabile della sostenibilità di Polestar, dichiara: “Il nostro obiettivo è raggiungere le zero emissioni nette e per farlo abbiamo stabilito dei budget di carbonio per ogni nostra auto. Polestar 4 è stata progettata tenendo conto del suo impatto climatico, dalle scelte dei materiali alle fonti di energia per gli stabilimenti. Condividendo l’LCA vogliamo dimostrare che possiamo avvicinarci al nostro obiettivo – una tonnellata di CO2e alla volta.”Polestar è trasparente sull’impronta di carbonio di tutti i suoi modelli e invita l’industria automobilistica a seguire il suo esempio. Il costruttore svedese di veicoli elettrici crede che l’auto elettrica sia il futuro della mobilità sostenibile.