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Nuova Skoda Kamiq: restyling, interni, motori 2023

Taglia urbana, look avventuroso. La Skoda Kamiq beneficia di un corposo aggiornamento di metà carriera che gioca le sue carte sulla grinta. Il rinnovamento passa anche da motori aggiornati, dotazioni di serie arricchite e da una gamma strutturata, seguendo l’esempio della Enyaq, su tre livelli di allestimento (Essence, Selection e Monte Carlo) più sei varianti di design, le cosiddette “Design selection”. Chiuso il ciclo di vita di questo restyling, la Kamiq (alla stregua della Scala) non avrà un rimpiazzo diretto: la Casa svelerà nel 2025 una B-Suv elettrica che, in un colpo solo, dovrebbe sostituire tutte le compatte del marchio.

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Skoda Kamiq (2023)

Faccia tosta. Nell’aggiornamento stilistico spiccano la calandra, più grande e più verticale, il paraurti anteriore, le cui estremità sono caratterizzate da aperture appariscenti. Rivisti anche i caratteristici fari sdoppiati: il gruppo ottico superiore è diventato più sottile, mentre quello inferiore è più grande. Si possono avere, da adesso, anche con i Top Led Matrix, ovviamente pagando un extra. Il restyling è esteso anche alla variante sportiva Monte Carlo, riconoscibile dai dettagli in nero lucido (retrovisori, minigonne, barre al tetto e scritte) e da un equipaggiamento di serie più ricco, che comprende i fari Top Led Matrix, i fendinebbia a led con funzione di cornering light, il tetto panoramico, i finestrini laterali e il lunotto oscurati. Questa Kamiq più sportiveggiante è dotata di serie di cerchi Kajam da 17 pollici, con finitura nera spazzolata e inserti aerodinamici neri. In alternativa, sono disponibili i cerchi Ursa da 18 pollici.

Col “navi” lo schermo è più grande. All’interno, tutte le Kamiq sono ora dotate del digital display da 8″ (il Virtual Cockpit da 10,25 pollici con grafiche personalizzabili è invece un optional), abbinato al touchscreen centrale da 8,25 pollici. Ordinando anche il navigatore, si passa automaticamente a uno schermo da 9,2 pollici mentre per la connettività, su richiesta, è possibile avere quattro porte Usb-C con una potenza di 45 watt. La gamma di soluzioni Simply Clever, caratteristica del brand, è completata da nuove soluzioni come il Virtual Pedal, per aprire il portellone a comando elettrico passando il piede sotto il paraurti posteriore.

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Propulsori a tre e quattro cilindri. Nel cofano, ci sono solo motori benzina. Le opzioni sono tre: 1.0 TSI da 95 CV con cambio manuale a cinque rapporti, 1.0 TSI da 115 CV abbinabile a un manuale a sei marce o al Dsg a sette rapporti e 1.5 TSI da 150 CV, anch’esso con trasmissione manuale a sei marce o Dsg. Quest’ultimo dispone della tecnologia Act, che in automatico disattiva i due cilindri centrali ai bassi carichi. Non menzionata, per il momento, la variante a metano.

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