Volvo – Le XC40 e C40 Recharge cambiano nome (e arrivano a 436 CV)
Semplificazione. Per aiutare il passaggio verso un futuro solo elettrico, le versioni a batteria delle Suv medie XC40 Recharge e C40 Recharge cambiano nome e diventano EX40 ed EC40. Le nuove denominazioni assumono la E iniziale che ne contraddistingue l’alimentazione, e la seconda lettera che specifica, invece, il tipo di carrozzeria (X per Suv, C per Suv coupé, M per monovolume). “L’allineamento dei primi modelli con il resto della gamma elettrica puntiamo a semplificare la scelta per i consumatori”, spiega Björn Annwall, direttore commerciale della Volvo. Nella razionalizzazione dei nomi della gamma sparisce anche la dicitura Recharge dai modelli ibridi plug-in, che si chiameranno solamente T6 e T8, a indicare la potenza complessiva di sistema.
Arrivano anche le versioni sportive. Le versioni Twin Motor delle Volvo EX40 ed EC40, che già contano su 300 kW (402 CV) di potenza, potranno essere equipaggiate con il pacchetto Performance, che aggiunge 25 kW di potenza complessiva (325 kW/436 CV), una nuova mappatura dedicata al pedale dell’accelerazione e una modalità di guida “Performance” per sfruttare tutti i cavalli a disposizione. Il pacchetto può essere ordinato come optional tramite al momento del contratto, via app; chi si è già portato a casa le C40 e XC40 Recharge MY2024 può invece acquistare l’upgrade da casa, tramite un aggiornamento software.
EX40 ed EC40 Black Edition. Novità anche per la XC60 e la XC90 mild hybrid a benzina, che ora utilizzano un ciclo di combustione più efficiente, capace di ridurre consumi ed emissioni di circa il 4% nel caso della XC60 e del 2% in quello della XC90. Per finire, la gamma dei modelli EX40, EC40 e XC40 si arricchisce dell’allestimento Black Edition (già disponibile per la XC60), caratterizzato dalla carrozzeria in nero Onyx, badge in nero lucido, cerchi da 20″ dello stesso colore,e scelta tra rivestimenti interni in microtech o tessuto color carbone.