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Volvo EX90, l'auto che ci farà da centrale elettrica

volvo ex90, l'auto che ci farà da centrale elettrica

Volvo EX90, l’auto che ci farà da centrale elettrica

E se fosse proprio l’auto elettrica a farci risparmiare sulle bollette? In effetti è quello che potrebbe accadere ai futuri clienti della EX90, la nuova ammiraglia elettrica di Volvo che verrà presentata il 9 novembre, che funzionerà come una vera e propria centrale elettrica mobile. Sarà infatti la prima auto del brand a disporre del supporto per la ricarica bidirezionale, con la possibilità quindi anche di restituire energia alla rete o ricaricare un altro prodotto alimentato a batteria. L’EX90 consentirà ai clienti di caricare la propria auto quando la domanda dalla rete e i prezzi sono bassi e di immagazzinare quell’energia nella batteria del veicolo elettrico per essere utilizzata in seguito, magari per alimentare una lavastoviglie, o per illuminare la casa nelle costose ore di picco della giornata, risparmiando così sulla bolletta. Ma anche per ricaricare la bicicletta elettrica quando si è in viaggio o per collegare un dispositivo di cottura all’aperto quando si è in campeggio. Lutz Steigler, senior manager di Volvo per la propulsione dei veicoli, ha dichiarato a Automotive News Europe che, sulla base dei regimi di tariffazione dell’energia adottati in Svezia lo scorso anno, sarebbe possibile un taglio di circa 500 euro all’anno. Ma il potenziale risparmio salirebbe a 800 euro all’anno nei luoghi in cui è disponibile il sistema Vehicle to grid (V2G), che permette al veicolo di comunicare con la rete elettrica pubblica. In questo caso infatti l’EX90 potrebbe restituire energia direttamente alla rete nelle ore di picco tramite il fornitore pubblico, che potrebbe pagare il servizio con un accredito diretto sul conto del cliente. Ci sono però una serie di ostacoli legislativi e Volvo, ha affermato Steigler, sta ancora determinando in quali mercati sarà in grado di offrire la ricarica bidirezionale. Ma la funzione dovrebbe essere disponibile per i possessori di EX90 “molto prima del 2025”. Al riguardo, Volvo fa sapere che commercializzerà i componenti necessari per iniziare a utilizzare le funzioni di ricarica bidirezionale, tra cui una wall box avanzata e un sistema di gestione dell’energia domestica. Saranno disponibili anche altri accessori, come adattatori per elettrodomestici e cavi per la ricarica di altre auto. “La nostra intenzione a lungo termine è quella di ridurre il numero di cavi di ricarica di cui un cliente ha bisogno”, ha affermato Steigler. Idealmente l’obiettivo è di arrivare ad un solo cavo di ricarica Modalità 3 e di alcuni adattatori, eliminando la necessità dei cavi Modalità 2, che sono i cavi di emergenza standard attualmente forniti con la maggior parte delle auto alimentate a batteria.

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