Questa città ha fatto registrare 110 gradi, e tu magari ci andrai in vacanza

questa città ha fatto registrare 110 gradi, e tu magari ci andrai in vacanza

Le gomme delle auto si sciolgono e i grandi cactus stanno morendo.

Le gomme delle automobili si sciolgono e si incollano all’asfalto, i grandi cactus apparentemente serafici e abituati a tutto, cominciano a morire. L’Arizona, con l’epicentro nella città di Phoenix, sta subendo da almeno due mesi un’ondata di caldo senza precedenti.

È stato battuto un record di almeno mezzo secolo per “consecutive days at 110 degrees or higher”, ovvero per giorni consecutivi a 110 gradi Fahrenheit (circa 43 gradi). Il periodo incredibilmente torrido è stato di 31 giorni consecutivi.

Allarme caldo

David Hondula, Director of heat response and mitigation ha definito questo periodo come un “momento di massima vigilanza per la comunità”. Allo stesso tempo il National Weather Service ha esteso un “allarme di caldo eccessivo” per l’Arizona centro-meridionale.

Gli esperti affermano che la straordinarietà di questi episodi è la loro durata. Andando avanti, gli eventi di caldo estremo in queste zone (e non solo) non saranno più misurati in giorni, ma in settimane e persino in mesi. Inoltre è prevista, nei prossimi anni, una “fuga” dei soggetti più deboli in altre zone dello stato più clementi.