Diego Bertonelli, BeDriver, Michelin
Ora è mattinata di prove ufficiali, con le attesissime qualifiche in vista di gara 1 in notturna stasera. La battaglia per le due pole position (anche quella di gara 2 di domenica) promette un grande show: tutti i protagonisti sfrutteranno il possibile da pneumatici nuovi e chissà che visti i limiti raggiunti sia nel test giovedì da Larry Ten Voorde (1’35″332) sia da Festante ieri sera (anche se leggermente più lento in condizioni comunque diverse visto che si è girato con il buio e il fresco) qualcuno non riesca a ritoccare il record di 1’35″043 settato proprio dall’olandese in ottobre.
Non sarà facile scendere sotto a quel muro, al momento il cielo di Misano è nuvoloso e non è detta che in mattinata le temperature raggiungano picchi ideali sull’asfalto. E poi c’è sempre il traffico, altra varibile cruciale sul circuito romagnolo, dove il monomarca di Porsche Italia si è ripresentato al via con 31 iscritti.,
Il primo, il più veloce ieri in 1’35″751, ha ripreso a buon ritmo le redini della 911 GT3 Cup di Dinamic Motorsport, apparsa in palla fin da giovedì anche con Francesco Braschi;: “E’ stata una libera molto positiva – ha commentato Festante -. L’ultimo giro stavo scendendo ulteriormente ma ho trovato un po’ di traffico, penso un 2-3 decimi nel taschino li avevo, ma credo come molti altri”.
Quindi non tutte le carte sono scoperte, stamattina è la prova del nove: “Ora ci concentriamo sulla qualifica e cercheremo di ripeterci. Il team sta lavorando benissimo e sono molto contento. C’è solo da spingere!”.
Forse si poteva fare meglio anche nel suo caso: “Sicuramente, la pista era sempre più veloce e sia Festante sia Klein stavano migliorando. Io non ho fatto un bel giro, potevo fare almeno un decimino meglio, ma sono contento, ieri eravamo partiti malissimo, ero 16esimo, ho avuto qualche problema meccanico che sembra risolto. Attendiamo la qualifica, dove c’è il vero ‘colpo di reni’, nelle libere è solo una soddisfazione personale. Vediamo chi risale, sono curioso anche di vedere dove si piazzeranno i tanti che sembrano competitivi. Diciamo che avremo il punto di riferimento per la stagione”. Fuoco alle polveri…