Decelera davanti all’autovelox: sanzionato per “eccesso di lentezza”
Anche troppo a quanto sembra, visto che è stato di fatto multato per “eccesso di lentezza”.”Viaggio quasi quotidianamente in quel tratto per motivi familiari e professionali e so perfettamente che devo rimanere nei limiti di velocità – ha dichiarato l’uomo al quotidiano Il Tirreno – anche perché tutti sanno che la polizia provinciale è sempre nascosta in quel punto dietro una siepe. Detto questo, è veramente incredibile essere multati perché si andava a 30 o a 40 chilometri orari, non saprei nemmeno essere preciso sulla mia velocità. Di certo ero sotto i 70. Rimane l’assurdità del provvedimento, del quale non avevo mai sentito parlare”. Una ricostruzione che il comandante della polizia provinciale non ha smentito, pur aggiungendo nuovi particolari: a suo dire, oltre a decelerare alla vista del velox, il conducente avrebbe anche filmato gli agenti con il telefonino in occasione del suo passaggio.
E in aggiunta alla sanzione da 42 euro per intralcio alla circolazione, se ne sarebbe perciò vista recapitare a casa un’altra da 182 per quest’ultimo motivo. “I miei agenti, con i quali ho parlato specificatamente dell’episodio, hanno scritto nella loro dettagliata relazione che l’uomo, quando ha visto l’autovelox, ha rallentato con l’auto fino quasi a fermarsi, ha aperto il finestrino e con il telefono ha ripreso sia la postazione mobile che gli agenti. Che non gli hanno contestato solo l’eccessiva ridotta velocità, ma anche l’utilizzo del telefonino – il commento di Stefano Pacini, comandante della provinciale – comportamenti come quelli dell’automobilista sanzionato all’Uccellina sono pericolosi: rallentare bruscamente mette a rischio la sicurezza delle altre persone, specialmente quando da dietro arrivano dei camion, che hanno grandi difficoltà a frenare la loro velocità”.