Polestar 2, l’elettrica che va sempre più lontano
Ma le novità principali introdotte con il restyling della Polestar 2 – che acquista anche la trazione posteriore – non sono di natura estetica. Riguardano invece l’aspetto che più interessa a chi acquista e usa una vettura elettrica. La berlina 100% a batteria svedese infatti ora può percorrere più km con una ricarica, grazie a una serie di aggiornamenti riguardanti batterie più grandi e nuovi motori. Secondo i dati dichiarati dal marchio, l’autonomia cresce fino al 22% rispetto a quella della versione precedente, mentre i consumi calano fino al 9%. Si modifica anche la potenza di ricarica: +34%.
La versione Long Range Single Motor ha ora un’autonomia omologata nel ciclo WLTP di ben 654 km (contro i 551 con cui si era presentata sul mercato, quando ancora aveva motore e trazione anteriore), con una nuova batteria da 82 kWh. Lo spostamento del powertrain sull’asse posteriore per le single motor, e il bilanciamento che privilegia la trazione posteriore per le AWD, rende le Polestar ancora più divertenti da guidare. La ricarica in corrente continua (DC) fast charge è ora di 205 kW.
Piacevolissima al volante, si guida con grande facilità: l’auto sembra veleggiare sull’asfalto e trasmette sempre una sensazione di leggerezza. Piuttosto intuitiva anche l’infotelematica di bordo, che integra buona parte delle funzionalità della galassia Google. In questo modo, utilizzare il grande display centrale è estremamente intuitivo, perché sembra proprio di comandare un tablet o uno smartphone. Da qui, infatti, si può pianificare anche tutta la navigazione con Maps e vedere tutte le soste eventuali per la ricarica.
La Polestar 2 in versione 2024 ha un prezzo di partenza fissato a 54.550 euro e arriva fino ai 68.550 della top di gamma.