Questo l'invito principale a non contribuire agli incendi estivi: "La strada non è un posacenere. Rispetta l’ambiente, salva il tuo viaggio"
“La strada non è un posacenere. Rispetta l’ambiente, salva il tuo viaggio“, è il cosiddetto claim della nuova campagna di Anas contro gli incendi in prossimità dei tracciati stradali e autostradali, causati dalle sigarette accese gettate dai veicoli.
L’obiettivo dell’iniziativa promossa dalla società di FS Italiane è quello di sensibilizzare gli automobilisti a non gettare sigarette dall’auto, gesto che molto spesso causa incendi che mettono a rischio l’incolumità di persone e animali, distruggono l’ambiente e le abitazioni, oltre a causare interruzioni alla viabilità stradale come conseguenza. Con l’obiettivo di raggiungere quanti più viaggiatori sulle strade Anas, la campagna prevede che il messaggio “Pericolo Incendi. Non gettare sigarette” venga ripetuto sui pannelli a messaggio variabile presenti sulla rete. In particolare, Anas richiama le raccomandazioni indicate dalla Protezione Civile su tutte le iniziative possibili per fronteggiare questo fenomeno.
Cadillac cerca un posto al sole
Le regole da seguire sono piuttosto semplici e intuitive:
- non gettare mozziconi di sigaretta o fiammiferi ancora accesi;
- non abbandonare rifiuti: sono un pericoloso combustibile;
- non parcheggiare sull’erba secca: la marmitta calda può provocare un incendio;
- non accendere fuochi dove non è permesso e usare solo le aree attrezzate;
- se si è acceso un fuoco non allontanarsi finché non è completamente spento;
- non bruciare stoppie o residui agricoli;
- rispettare le ordinanze comunali.
Un’altra regola molto utile in questo periodo storico fatto di pandemie, di inquinamento e di economia che cammina all’indietro, è quella di base: non fumare. Le sigarette, e non c’è ormai più bisogno di evidenziare studi e ricerche visto che è dato di fatto, rimpiccioliscono il portafoglio, creano rischi evidenti alla salute (per sé e per gli altri) e inquinano in modo incredibile l’ambiente. L’enorme quantità di mozziconi rintracciabili in città, nei boschi, sulle spiagge e nei corsi d’acqua è un campanello d’allarme che suona da anni e che non accenna a diminuire d’intensità.
