Anche a ottobre la casa automobilistica svedese può sorridere: con quasi 60.000 immatricolazioni la crescita tocca quota 10%
Le vendite di Volvo continuano a crescere. Anche ad ottobre la casa automobilistica svedese ha messo a referto un incremento delle immatricolazioni: quasi 60.000 le vetture consegnate in tutto il mondo da Volvo nel decimo mese dell’anno, il 10% in più rispetto ad ottobre del 2022. Un trend positivo quindi, nonostante i modelli ibridi del marchio non abbiano brillato, a differenza di quelli totalmente elettrici che hanno fatto la differenza.
Le vendite Volvo
I numeri parlano chiaro da questo punto di vista: le immatricolazioni di vetture 100% elettriche sono aumentate del 29% e hanno rappresentato il 18% di tutte le Volvo vendute nel mese, quelle ibride sono invece diminuite dell’8%. Nel loro complesso, i modelli della gamma Recharge hanno fatto segnare ad ottobre una crescita del 7%, rappresentando il 36% delle vendite totali di Volvo nel mese. A prescindere dalla motorizzazione, il mercato europeo e quello statunitense hanno assistito ad una crescita delle vendite Volvo, stabile invece il trend sul mercato cinese.
Europa protagonista
Volvo, futuro elettrico: la strada è tracciata
Nessun piano B
“La sfida elettrica per Volvo in Italia è molto grande, abbiamo fatto una scelta precisa sulla direzione che abbiamo intenzione di prendere e non c’è un piano B. La nostra strategia è molto ambiziosa, ma il lago in cui stiamo nuotando è molto piccolo – aveva raccontato riferendosi ai numeri del mercato italiano delle elettriche nel suo complesso Chiara Angeli, Head of Commercial Operations Volvo Car Italia, parlando in occasione di Auto e Moto d’Epoca 2023 – La EX30 è il nostro modello apripista, una grande sorpresa: oltre 1.400 unità sono state vendute senza che il cliente l’abbia mai provata, una sorta di rovesciamento del paradigma secondo cui la macchina deve essere toccata e provata prima di essere acquistata”.