Rivoluzione nei piani alti del colosso automobilistico svedese controllato dalla cinese Geely, gli investitori tremano
È notizia di qualche giorno fa un argomento che suscita interesse e preoccupazione allo stesso tempo: la situazione di Volvo Cars sotto il controllo della società cinese Geely. La storia di questa partnership è iniziata nel 2010, quando Geely ha preso in mano le redini di Volvo Cars.
Il gruppo cinese in fuga da Volvo crea il panico tra gli investitori (canva.com) – allaguida.it
Geely vende le quote e saluta la Svezia
La vendita delle quote azionarie potrebbe significare un cambio di controllo, portando incertezza sulla gestione e sulla direzione strategica di Volvo Cars. Gli investitori si chiedono cosa accadrà e come potrebbe influenzare il loro ruolo all’interno dell’azienda. Intanto, il valore azionario delle quote del brand svedese è al minimo storico per via della vendita del 3,4% della partecipazione del gruppo Geely, la quale manterrà il controllo su Volvo per un 78,7%.
È la stessa dirigenza cinese del colosso Geely ad aver dichiarato come: “il collocamento aumenterà il flottante e amplierà ulteriormente la base azionaria di Volvo Cars. I proventi ricevuti da Geely Holding sono destinati a sostenere lo sviluppo aziendale all’interno del gruppo”. Ricordiamo come la Geely sia un colosso nel settore automobilistico dal 1997 e come rappresenti il principale produttore di vetture nello Stato del Dragone. Acquistò il marchio Volvo da Ford, rilanciandolo e aumentando i ricavi del 78% in questi 12 anni di gestione.
Secondo quanto riportato dallo stesso CEO di Volvo, Jim Rowan, l’azienda svedese trarrà indirettamente vantaggio dall’operazione in atto. “L’aumento del nostro flottante e il miglioramento della liquidità negli scambi sono vantaggiosi sia per i nuovi che per gli attuali investitori”, ha commentato Rowan. Staremo a vedere come si evolverà la faccenda visto che solo il tempo sarà in grado di dirci se avrà avuto ragione il CEO Volvo o gli azionisti preoccupati.