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Volkswagen ID.7 GTX, trazione integrale e 340 CV

volkswagen id.7 gtx, trazione integrale e 340 cv

Dopo il debutto della ID.7 GTX Tourer avvenuto a marzo, Volkswagen ha svelato ufficialmente la variante berlina. Dunque, la casa automobilistica tedesca ha tolto i veli sulla nuova ID.7 GTX. I prezzi in Germania partono da 63.155 euro. Ancora non ci sono informazioni per quanto riguarda il mercato italiano.

DOPPIO MOTORE E 340 CV

volkswagen id.7 gtx, trazione integrale e 340 cv

Non ci sono particolari differenze rispetto alla ID.7 GTX Tourer tranne dal punto di vista del design limitatamente al posteriore. Il modello GTX si caratterizza per alcuni elementi specifici pensati per rendere il suo look più grintoso come il paraurti con una griglia a nido d’ape e luci diurne a forma di freccia. Non mancano nemmeno elementi in nero lucido come le calotte degli specchietti retrovisori, le minigonne laterali e la parte inferiore del paraurti posteriore. Nuovo è anche il diffusore. La dotazione di serie include pure cerchi in lega da 20 pollici.

Per quanto riguarda gli interni, troviamo sedili riscaldati con cuciture rosse a contrasto e la scritta GTX traforata sugli schienali. Un'altra caratteristica specifica della GTX è il volante multifunzione con cuciture decorative rosse. Per il resto, l'impostazione è quella della ID.7 che già conosciamo bene.

Parlando del powertrain, troviamo un doppio motore elettrico e quindi la trazione integrale. Complessivamente, a disposizione ci sono 250 kW (340 CV). La batteria è da 91 kWh (86 kWh utilizzabili) e potrà essere ricaricata da una stazione HPC fino ad una potenza di 200 kW (dal 10 all'80% in 26 minuti). In termini di prestazioni, la berlina accelera da 0 a 100 km/h in appena 5,4 secondi contro i 5,5 secondi della station wagon. La velocità massima è limitata a 180 km/h. L'autonomia secondo il ciclo WLTP è di 595 km (585 km la station wagon).

Volkswagen è intervenuta anche sull'assetto per rendere la vettura più divertente da guidare grazie ad una nuova taratura delle sospensioni. Inoltre, si può avere su richiesta la regolazione adattiva dell’assetto DCC.