Volkswagen Golf eHybrid e GTE, prezzi e allestimenti delle plug-in

I modelli ibridi ricaricabili dell’intramontabile vetture tedesca è ordinabile: ecco i prezzi e gli allestimenti.

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Volkswagen Golf GTE – Foto credits Volkswagen press

Volkswagen Golf eHybrid e GTE sbarcano ufficialmente sul mercato. La casa tedesca, infatti, ha rivelato i prezzi delle nuove vetture dotate di powertrain ibrido ricaricabile. Che sono già ordinabili con prezzi che partono, per la prima da 42.900 euro – accedendo così agli ecoincentivi – e la seconda da 48.250 euro.

Si tratta dei due modelli, dotati rispettivamente di 204 CV e 272 CV, che possono essere ricaricati alla presa di corrente come una classica elettrica. Ma che in più godono dell’assistenza di un motore a propulsione endotermica. La soluzione più amata, attualmente, dagli automobilisti che adesso alimenta anche uno dei nomi più iconici del mondo a quattro ruote.

Gli allestimenti previsti sui due modelli

Il più economico, tra i due modelli che sono già ordinabili, è Volkswagen Golf eHybrid. Che parte da un prezzo di 42.900 euro, superiore di 200 euro rispetto ai 42.700 messi come limite di spesa massima per le auto elettriche e plug-in. Nonostante questo, però, l’auto rientra comunque negli incentivi e il motivo è molto semplice. Sul costo finale d’acquisto viene conteggiata anche la messa in strada, che è pari a poco meno di 1.000 euro. Una cifra, però, che non pesa sulla tabella degli ecoincentivi. E quindi fa rientrare l’auto all’interno dei parametri del nuovo ecobonus che scatterà il prossimo 3 giugno, rendendola ancora più appetibile.

Con emissioni di CO2 dichiarate comprese tra 6 e 9 g/km la nuova Golf eHybrid può quindi contare su un ecobonus massimo di 13.750 euro. A patto che chi la acquista abbia un ISEE inferiore a 30.000 euro e abbia a disposizione un’auto da rottamare che sia compresa tra Euro 0 ed Euro 2. Sono due gli allestimenti di cui può disporre Volkswagen Golf eHybrid. Il primo, denominato Style, offre di serie cerchi in lega da 17”, proiettori a matrice di LED, cromature esterne, climatizzatore a 3 zone, sistema keyless.

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Gli interni di Volkswagen Golf GTE – Foto credits Volkswagen press

Dal punto di vista degli aiuti alla guida sono poi disponibili, compresi sempre nel prezzo, la frenata automatica d’emergenza, il cruise control adattivo e il lane assist. Mentre negli interni trovano posto la strumentazione digitale, monitor centrale da 12,9”, telecamera posteriore, sedile guida massaggiante e park assit. Non mancano, poi, il cavo di ricarica Mode 2 con presa domestica e il cavo di ricarica Mode 3 da 16A per wallbox e stazioni di ricarica pubbliche. La Volkswagen Golf eHybrid 50 Years, il secondo allestimento disponibile, aggiunge a tutto ciò anche cerchi in lega da 18”, assistente vocale IDA, pedaliera sportiva e Driving Profile selection, ma costa 43.400 euro.

Per quanto riguarda la Volkswagen Golf GTE da 272 CV, attualmente la più potente della gamma, i prezzi partono invece da 48.250 euro. Non rientrando così nell’ecobonus. In questo caso, poi, c’è un solo allestimento disponibile che però ha una dotazione di serie molto ricca con proiettori a matrice di LED, cerchi in lega da 17”, cruise control adattivo, Park Pilot, sterzo progressivo, sedili sportivi, Travel Assist e molto altro ancora.

Dal punto di vista motoristico, invece, Volkswagen Golf eHybrid è mossa dal 1.5 TSI benzina evo2 da 150 CV e 250 Nm. Al quale si accompagna un motore elettrico da 115 CV integrato nel cambio DSG a 6 marce. Per un totale di 204 CV di potenza massima erogabile e 350 Nm di coppia. L’autonomia dichiarata in modalità elettrica, invece, è pari a 143 km.

Stesso motore, ma più potente tanto da arrivare a 177 CV, per Volkswagen Golf GTE che, unito ancora una volta all’elettrico da 115 CV, arriva fino a 272 CV e 400 Nm di coppia. In questo caso l’autonomia nella sola modalità elettrica è leggermente inferiore, fermandosi a 131 km. Entrambe le versioni, poi, sono dotate di una batteria da 19,7 kWh netti di capacità, ricaricabile in corrente alternata AC fino a un massimo di 11 kW. E in corrente continua DC fino a 50 kW, dovendo così attendere 25 minuti per passare dal 10% all’80% delle capacità.

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