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Toyota Baby Land Cruiser, previsioni su forme e stile

La Toyota Land Cruiser, oltre a non essere l’unico fuoristrada in arrivo per il prossimo futuro della Toyota, potrebbe al più presto partorire una “sorellina”, ovvero la Baby Land Cruiser, un modello compatto dalla casa nipponica. Le indiscrezioni girate nei mesi scorsi hanno arricchito il dibattito e per questo motivo la descrizione di come potrebbe essere assume una grande importanza.

toyota baby land cruiser, previsioni su forme e stile

Fonte immagine: Shutterstock

Forme e dimensioni

Partiamo dal fatto che le forme della Toyota Land Cruiser più piccola dovrebbero basarsi sul concept Compact Cruiser EV, ovvero un fuoristrada compatto elettrico con delle linee squadrate e futuristiche che per alcuni aspetti potrebbero richiamare da vicino quelle della Fj Cruiser venduta all’estero e non in Italia in un lungo periodo, che è andato dal 2006 al 2022. La nuova mini Land Cruiser dovrebbe quindi essere equipaggiata con un sistema di trazione integrale permanente e dovrebbe anche poter contare su un telaio robusto, probabilmente a longheroni, che dovrebbe derivare dalla piattaforma Tnga sempre del marchio giapponese.

Riguardo alle dimensioni e allo stile ci si aspetterà sicuramente un carrozzeria a cinque porte, con una lunghezza di circa 4,35 metri, assieme a una larghezza di 1,86 metri. Queste dimensioni richiamano nella mente degli appassionati quella della già citata Suzuki Jimmy a passo lungo, che fu introdotta in India nei mesi scorsi, precisamente alle fine dello scorso anno, ma che ancora nel nostro continente non ha visto la luce.

Powetrain e probabile prezzo

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Per quanto concerne invece il powertrain in molti si aspettano un sistema ibrido, malgrado ancora non sia stato specificato se esso sarà mild, full o plug-in. In ogni caso le dimensioni tipicamente compatte della Toyota potrebbero portare a escludere che si tratti dell’ultima tipologia e che invece le prime due siano del tutto favorite. E oltre a ciò non è proprio da escludere che venga adottata un motorizzazione puramente elettrica, già anticipata dal concept.

Se questo modello sarà davvero competitivo o meno però ce lo può dire soltanto un elemento, ovvero il prezzo. E in questo senso un altro tratto in comune con la Suzuki Jimmy sarà il fatto che la nota casa automobilistica giapponese mirerà a contenere il suo valore. Per poter fare un confronto, in Italia la Suzuki Jimmy in versione Pro autocarro N1 ha un prezzo di partenza di 27.700 euro. Ancora dalla Toyota non è stata minimamente annunciata una data riguardante la presentazione ufficiale.

In tal senso però le previsioni dicono che l’area mondiale nella quale il nuovo modello mini Land Cruiser sarà senza ombra di dubbio quello del sud-est asiatico. Andando più nello specifico e secondo quanto già comunicato dal brand il paese dal quale dovrebbe partire la produzione dovrebbe essere la Thailandia. In seguito potrebbe raggiungere anche il nostro continente. La strumentazione dovrebbe vedere comunque un’alimentazione a batterie, allo scopo ben preciso di coinvolgere la clientela tipicamente urbana che però ama girare in auto all’aria aperta.

Per il design alcune indiscrezioni affermano come esso potrebbe richiamare alla memoria degli appassionati quello della Land Cruiser degli anni ’60, ovvero la versione J40.

Toyota Baby Land Cruiser: foto e immagini

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