Mitsubishi

Mitsubishi farà un'auto elettrica per l'Europa (con Ampere)

La Casa metterà 200 milioni nella divisione elettrica di Renault: in cambio ci sono tecnologie a zero emissioni e un modello a batteria

mitsubishi farà un'auto elettrica per l'europa (con ampere)

Quando Renault e Nissan hanno riorganizzato il loro rapporto all’interno dell’Alleanza per affrontare al meglio la transizione ecologica, Mitsubishi è sembrata restare un po’ in disparte. Ma, negli ultimi mesi, la Casa dei Tre Diamanti sembra essersi data una scossa e ha accelerato sull’auto elettrica con una serie di dichiarazioni e iniziative.

Tra questi, l’ultima in ordine di tempo, riguarda la volontà di investire 200 milioni di euro proprio in Ampere, la nuova divisione elettrica di Renault voluta dal ceo del gruppo francese Luca De Meo.

Un’elettrica per l’Europa

Il presidente di Renault, Jean-Dominique Senard, parlando a margine di un evento organizzato a Parigi, ha affermato di aver accolto con favore la volontà di investimento di Mitsubishi e di essere sempre stato fiducioso che l’azienda avrebbe preso parte ad Ampere.

Mitsubishi, dal canto proprio, ha dichiarato in una nota che intende incrementare lo sviluppo di tecnologie legate ai veicoli elettrici e ampliare la gamma a zero emissioni. L’investimento in Ampere ha proprio questo scopo.

mitsubishi farà un'auto elettrica per l'europa (con ampere)

La Mitsubishi e-Evolution, concept di una crossover elettrica

Nella nota diramata, La Casa giapponese fa sapere che il primo passo di questa rinnovata collaborazione porterà Ampere a fornire una piattaforma per la realizzazione di un veicolo elettrico per l’Europa.

In Borsa con Ampere la prossima primavera

Mitsubishi è sembrata abbastanza immobile sullo sviluppo di un’offerta elettrica. I ritardi accumulati l’hanno spinta a decidere di abbandonare momentaneamente il mercato cinese, sul quale i numeri erano esigui. Però, di recente, la Casa ha anche annunciato una collaborazione con Toyota sulla produzione di chip di ultima generazione.

Ora arriva l’investimento in Ampere, che vedrà la luce ufficialmente il 1° novembre e che, da lì a poco, terrà anche il primo investor day per accompagnare la società all’esordio in Borsa, programmato per la primavera del 2024.