Dakar Classic 2024: c’è anche Mafra in gara, con una Mitsubishi Pajero

dakar classic 2024: c’è anche mafra in gara, con una mitsubishi pajero

Dakar Classic 2024 Mafra

La Dakar Classic 2024 vede anche Mafra tra le protagoniste della sfida tra vetture storiche, nel deserto dell’Arabia Saudita. L’azienda milanese è in gara con una Mitsubishi Pajero del 1997, rivisitata e rinforzata da Bombelli Off-Road, specialista lombardo delle 4×4. Al volante ci sono Ugo Bullesi e Myriam Manzoni.

La Mitsubishi Pajero

Il fuoristrada del marchio giapponese è uno dei modelli iconici della Dakar, avendo vinto ben dodici edizioni, di cui sette consecutive. Per questa rievocazione storica, il modello con motore 2,8 turbodiesel è stato modificato, rinforzando il telaio e la scocca, mentre all’interno dell’abitacolo è stato montato il roll-bar a gabbia omologato FIA, i sedili da corsa, le cinture a quattro punti ed il lunotto di lexan. Inoltre, sono stati eliminati elementi non utili per questo evento, come autoradio ed pannelli interni delle portiere.

Per quanto riguarda il motore, è stato aggiunto uno snorkel con filtro, necessario per evitare che il motore aspiri acqua negli eventuali guadi o sabbia che potrebbe danneggiare la turbina. Riviste anche la sospensioni, ora rialzate, così come sono stati montati gli pneumatici Hankook Dynapro MT2. La Pajero è wrappata da WrapLab con colori visibili persino dai satelliti: giallo e rosa fluo, che sono le tinte dominanti della brand identity Befuel, brand ambassador Mafra. Come dicevamo, alla guida ci sono Ugo Bullesi e Myriam Manzoni, due appassionati milanesi, che hanno comprato questo mezzo nell’estate 2022 ed ora l’hanno modificato per l’occasione.

La Dakar Classic 2024

Questo evento permette agli appassionati di partecipare alla Dakar, in questa versione storica. Nata nel 2021, in questi anni il successo è sempre cresciuto ed ora in gara ci sono oltre un centinaio di concorrenti. I veicoli sono suddivisi in tre classi, in base all’età: la categoria A è per i veicoli pre-1986, la B per quelli del periodo 1986-1996, la C per quelli degli anni 1997-1999.

In programma dal 5 al 19 gennaio, la corsa prevede prove di regolarità, contemporaneamente alla gara principale, ma su un percorso in parte diverso. I concorrenti devono superare anche le difficoltà della navigazione e affrontare lunghi tratti di alte dune di sabbia. Alla sera, i team condividono il bivacco con tutti gli altri equipaggi partecipanti alla Dakar di velocità.