Il concept di MPV è una visione interessante del futuro Delica e, design a parte, offre la funzione di cofano trasparente. In scena a Tokyo anche il nuovo L200 pick up
Da un lato c’è il pick-up pronto a esordire in Giappone, a inizio 2024, dall’altro un originale concept di MPV, che guarda all’evoluzione di un modello di serie come il Delica.
Un MPV a tutto spazio e senza punti ciechi
Ma è con il Mitsubishi D:X Concept che la curiosità è massima. Il Delica è un MPV commercializzato su mercati extraeuropei e questa show car ne prefigura l’evoluzione.
Come funziona la tecnologia già sul mercato con alcuni suv europei, come Land Rover? Mitsubishi (qui trovi i modelli sul mercato dell’usato) abbina alle vetrature uno spazio digitale, l’area dell’infotainment sulla quale vengono mostrate le immagini riprese da una camera frontale che, grazie all’elettronica, permette di rappresentare lo spazio esattamente all’altezza delle ruote anteriori. Un supporto utile soprattutto in fuoristrada, per non avere punti ciechi nel muoversi tra gli ostacoli.
Interni, sei posti ad alta personalizzazione
A bordo, la configurazione 6 posti su tre file offre, per ciascun sedile, non solo la possibilità di rotazione ma anche di regolazione in altezza. Anche i sedili anteriori ruotano di 180 gradi, per creare un ambiente in stile salotto con la seconda fila. Ancora, grazie alla collaborazione con Yamaha, il Mitsubishi D:X Concept offre due altoparlanti integrati su ciascun poggiatesta, per un suolo avvolgente.
Il D:X Concept si propone a Tokyo con una motorizzazione molto pragmatica, un sistema ibrido plug-in a quattro ruote motrici, che bilancia la possibilità di muoversi a emissioni zero con un’ampia versatilità di impiego, slegata dalle esigenze di ricarica.