Mitsubishi

Motori

Nissan

Renault

Renault-Nissan-Mitsubishi – Ecco tutti i progetti per il futuro dell’Alleanza

renault-nissan-mitsubishi – ecco tutti i progetti per il futuro dell’alleanza

Renault-Nissan-Mitsubishi – Ecco tutti i progetti per il futuro dell’Alleanza

Renault, Nissan e Mitsubishi hanno completato da poche settimane il riassetto dell’Alleanza e ora guardano al futuro con un rinnovato spirito di collaborazione dopo anni di tensioni e incomprensioni. I vertici del sodalizio e delle tre Case hanno fatto il punto della situazione nel corso di una conferenza stampa organizzata nel giorno di una riunione del comitato esecutivo della stessa Alleanza: è stata l’occasione per delineare e illustrare diversi progetti “chiave” per affrontare le grandi trasformazioni in atto nel settore automobilistico, tra cui nuovi modelli, piattaforme condivise, specifici programmi di sviluppo e investimenti congiunti.

Ampere e Horse. Durante la conferenza è stato innanzitutto confermato l’impegno dei giapponesi sul principale dossier aperto dalla Renault: lo scorporo delle attività per le elettriche e i software dal business dei motori endotermici e la contestuale nascita di Ampere e Horse. La Nissan ha ribadito l’intenzione di investire fino a 600 milioni di euro nella nuova società per le auto a batteria, che, a sua volta, avrà il compito di sviluppare un futuro “veicolo elettrico compatto” della Casa di Yokohama per l’Europa. Inoltre, la Nissan utilizzerà le tecnologie informatiche e di connettività della stessa Ampere per la sua offerta anche in altri mercati mondiali, a partire da un Software Defined Vehicle parte della nuova generazione di veicoli commerciali leggeri. La Mitsubishi, invece, ha confermato un investimento da 200 milioni di euro e rivelato l’intenzione di affidare ad Ampere lo sviluppo e la produzione della sua prima Suv elettrica di segmento C. Quanto a Horse è previsto che la nuova società partecipata anche dalla Geely fornisca motori sia alla Nissan sia alla Mitsubishi.

Le piattaforme. Un altro aspetto fondamentale del nuovo capitolo dell’Alleanza è rappresentato dalla condivisione delle piattaforme. Già oggi il 60% dei modelli delle tre Società utilizza architetture sviluppate congiuntamente, ma tale percentuale dovrà crescere ulteriormente nei prossimi anni attraverso l’implementazione di diverse iniziative tra Europa, America Latina e Giappone. Nel Vecchio Continente, la Nissan userà il pianale CMF-EV per l’erede elettrica della Juke e la nuova Leaf, mentre la Mitusbishi, dopo aver lanciato l’Asx e la Colt sfruttando la CMF-B e gli stabilimenti del Gruppo Renault, ha in programma di sfruttare la CMF-CD per l’Outlander usando la sua tecnologia proprietaria per le motorizzazioni ibride. Inoltre, la Casa dei tre diamanti intende prendere a breve una decisione su un inedito modello basato sulla CMF. Quanto all’America Latina, è previsto che la Nissan basi la prossima generazione della Suv compatta Kicks sulla CMF-B. Infine, in Giappone, proseguirà il programma di sviluppo congiunto tra le due Case nipponiche nel campo delle Kei-car. Tra l’altro, la Nissan e la Mitsubishi intendono definire ulteriori iniziative di collaborazioni in madre-patria, Oceania e Paesi Asean (Brunei, Cambogia, Filippine, Indonesia, Laos, Malaysia, Myanmar, Singapore, Thailandia e Vietnam).

Gli altri progetti. Non mancano altri progetti. La Nissan, infatti, ha manifestato l’intenzione di acquisire una partecipazione in “The Future is Neutral”, la società del gruppo Renault dedicata all’economia circolare, e l’interesse a dotarsi in Europa di un nuovissimo veicolo commerciale leggero a batteria. Con l’obiettivo di migliorare e rafforzare le sinergia sul fronte prodotto, sono previsti specifici progetti in Sud America: un pick-up da mezza tonnellata, sviluppato dai francesi e condiviso con la Nissan, ispirato al Renault Niagara; ampliamento della gamma della Renault per il segmento dei cassonati da una tonnellata in Argentina grazie alla collaborazione già in essere per la famiglia Nissan Frontier/Renault Alaskan; commercializzazione di “due veicoli elettrici per il segmento A” basati sulla piattaforma CMF-AEV. Non mancano iniziative per l’India. Sono in programma sei novità sviluppate e prodotte a Chennai. Inoltre, saranno lanciati due Suv di segmento C e un modello di segmento A per Renault e Nissan; una Suv da 7 posti, la nuova Kiger e un’elettrica sulla CMF-A per il gruppo Renault; la nuova Magnite, una Suv di segmento C e un mezzo sulla CMF-AEV per la Nissan. Oltre alla piattaforme e ai prodotti, la collaborazione riguarderà anche altri aspetti, tra cui l’utilizzo all’interno del sodalizio della tecnologia per le batterie allo stato solido ASSB sviluppata dalla Casa di Yokohama, le infrastrutture di ricarica, il riciclo e il riuso degli accumulatori e Mobilize.

TOP STORIES

Top List in the World