I francesi non hanno mai avuto limiti nella fantasia, che emerge anche nelle campagne pubblicitarie, come quella per la Renault Fuego.
La Renault Fuego prese forma dal 1980 al 1992, in poco più di 265 mila esemplari. Questa coupé non è entrata nella galleria dei sogni a quattro ruote, ma il suo nome è conosciuto da tutti, per l’originalità dello stile, che l’ha fatta entrare nell’immaginario collettivo. Attenzione: ho scritto originalità, non bellezza. Quest’ultima è infatti un attributo che manca al modello. Pure gli spot pubblicitari ideati per il lancio avevano dei contenuti molto innovativi. Diciamo che facevano volare la fantasia, con note davvero energiche e, in alcuni casi, futuristiche.
La presentazione al pubblico avvenne al Salone dell’Auto di Ginevra, nel mese di gennaio del 1980. A richiamare gli sguardi del pubblico fu, in particolare, il grande lunotto posteriore, dallo stile avvolgente. Questo l’elemento principale della sua personalità stilistica. In un certo senso era una soluzione simile a quella scelta da Porsche per la 924, ma qui il posizionamento di mercato era completamente diverso. La Renault Fuego si caratterizzava anche per la fascia nera che avvolgeva il corpo vettura. Questo elemento plastico concorreva all’identità del modello. Buono il Cx, per i suoi tempi.
Le caratteristiche tecniche della Renault Fuego
Dotata di trazione anteriore, la coupé francese di cui ci stiamo occupando si poteva scegliere inizialmente con due motorizzazioni a benzina, entrambe a quattro cilindri in linea: una da 1.397 cm³, l’altra da 1.647 cm³ di cilindrata, con 64 e 96 cavalli. Nel primo caso l’accelerazione da 0 a 100 km/h veniva liquidata in 15 secondi e la velocità massima si attestava sui 157 km/h. Nel secondo caso si passava a 12,1 secondi nello scatto e a 180 km/h nella velocità. L’energia dinamica veniva smorzata da un impianto frenante con dischi all’anteriore e tamburi al posteriore.
Per la Renault Fuego ci fu anche una presenza cinematografica, nel film “Pistole nude” del 2003. In questa commedia, un esemplare in tinta gialla della specie, con la scritta in inglese “The famous French car of the year 1982″ (la famosa auto francese del 1982), fu condotto sul set da Kad Merad ed Olivier Baroux. Qui, però, ci interessano gli spot pubblicitari del modello. Eccone due fra i più funambolici. Buona visione.