Il fatturato del gruppo Renault è cresciuto a 11.707 milioni di euro, ossia +1,8% e +5,9% a tassi di cambio costanti1 rispetto al primo trimestre 2023. Le vendite mondiali sono aumentate del 2,6% a 549.099 unità, quelle europee sono cresciute del 4,3%. I ricavi della divisione automobilistica sono diminuiti dello 0,7% a 10,45 miliardi di euro, principalmente a causa della svalutazione del peso argentino e della lira turca, ha detto Renault. La società ha confermato le prospettive finanziarie per il 2024: margine operativo del gruppo superiore o pari al 7,5% e free cash-flow superiore o pari a 2,5 miliardi di euro.
Il portafoglio ordini in Europa equivale a 2,5 mesi di vendite, un dato che, secondo la casa transalpina, «riflette il successo dei prodotti e l’ottimo inizio anno in termini di raccolta ordini, anche se i lanci dei prodotti principali sono previsti per il resto dell’anno».
Quanto alle autovetture elettrificate hanno raggiunto il 48% del mix vendite, con un incremento di 8 punti rispetto al primo trimestre 2023. Le autovetture completamente elettriche hanno rappresentato invece il 10,5% del mix di vendita e le loro vendite sono attese in crescita con gli imminenti lanci.
Quanto a Dacia, che ha registrato un aumento delle vendite del 3,6% in Europa, con 153.439 unità vendute, il resto dell’anno sarà caratterizzato dal lancio della nuova generazione di altre due colonne portanti del brand, svelate di recente: il nuovo Dacia Duster, che ha registrato oltre 18.000 ordini nei primi 30 giorni dal lancio, ancor prima del suo arrivo nella rete di concessionari ad inizio estate; la nuova (elettrica) Dacia Spring.
Infine, Il 13 giugno Alpine presenterà la A290 in occasione della 24 Ore di Le Mans, in Francia. La futura hot hatch elettrica a cinque posti di Alpine sarà il primo modello 100% elettrico della marca.