Posizionato più in alto rispetto alla CX-60, la Mazda CX-80 sarà più grande e avrà anche motori a 6 cilindri mild hybrid
La CX-60 è attualmente la Mazda più grande della gamma, ma presto arriverà un modello ancora più spazioso. Stiamo parlando della CX-80, un SUV a 7 posti che entrerà nei listini di tutta Europa nel corso del 2023.
Più spaziosa e sempre ibrida plug-in
La CX-80 dovrebbe condividere gran parte delle soluzioni stilistiche e tecnologiche della CX-60. La vera differenza tra i due modelli riguarderà le dimensioni, con la Mazda più grande che potrebbe crescere fino a 4,85-4,90 metri per ospitare una fila di sedili in più e ulteriore spazio per i bagagli. Ricordiamo, invece, che la CX-60 è lunga 4,74 m, larga 1,95 m e alta 1,68 m, con un bagagliaio che varia da 570 a 1.726 litri.
Sotto il cofano dovrebbe esserci spazio sempre per il powertrain ibrido plug-in a benzina della CX-60 che combina un 2.5 a quattro cilindri da 192 CV con un’unità elettrica da 136 CV per un totale di 327 CV e 500 Nm.
Mazda CX-60 Plug-in Hybrid (2022) in prova
Il SUV a trazione integrale può sfruttare una batteria da 17,8 kWh per percorrere circa 60 km in modalità elettrica. Nel 2023, la gamma si amplierà con l’introduzione dei motori a 6 cilindri in linea 3.0 a benzina e 3.3 diesel (quest’ultimo già ordinabile nelle versioni da 200 CV e 249 CV), entrambi con tecnologia mild hybrid a 48 volt.
La CX-60 ha un prezzo di partenza di 49.900 euro, mentre la CX-80 potrebbe crescere intorno ai 53-55.000 euro. L’ibrida plug-in, comunque, dovrebbe sempre essere acquistabile con gli ecoincentivi.