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Mazda CX-5

Mazda CX-5 (2024): la prova di 1.000 km in autostrada con la 2.2 diesel da 150 CV

mazda cx-5 (2024): la prova di 1.000 km in autostrada con la 2.2 diesel da 150 cv

Il segmento SUV è ogni giorno sempre più affollato. I modelli con lunghezze attorno ai 4,5 metri piacciono sempre di più in quanto sono in grado di offrire spazio e il giusto comfort anche in caso di lunghi viaggi. In questo segmento, Mazda propone la CX-5, un modello che sin dal debutto ha ottenuto un buon successo. Una vettura che come da prassi della casa automobilistica giapponese, non insegue le mode ed offre tanta concretezza.

Abbiamo avuto modo di poter usare per un po' di giorni la Mazda CX-5 nella particolare versione Newground (non più disponibile in Italia) che ci ha accompagnato in una serie di appuntamenti di lavoro per un totale di circa 1.000 km effettuati per lo più in autostrada.

DESIGN ED INTERNI

mazda cx-5 (2024): la prova di 1.000 km in autostrada con la 2.2 diesel da 150 cv

Al vertice della gamma SUV di Mazda oggi troviamo la CX-60 ma per lungo tempo, la CX-5 è stata il modello di riferimento. Il design lo conosciamo bene e adotta il ben noto linguaggio stilistico “Kodo Design”. Linee eleganti e pulite, con un frontale che si caratterizza per il “muso” lungo, la presenza della grande calandra con il logo Mazda al centro e i fari dalle forme affilate.

Mazda CX-5 non è certo un modello recente. L'attuale generazione ha debuttato nel 2016 e nel corso del tempo ha ricevuto diversi piccoli affinamenti. Nonostante non sia un'auto “giovane” riesce comunque a non perdere troppo terreno rispetto alle rivali più recenti.

In particolare, l'esemplare che abbiamo avuto il modo di guidare per alcuni giorni era dotato della tinta Zircon Sand Metallic e presentava un “baffetto” nel colore “Lime Green” sulla griglia, oltre a disporre di cerchi in lega da 19 pollici, colore Black Metallic con Diamond Cut.

Come si sta a bordo della Mazda CX-5? Davanti nessun problema, trovare la giusta posizione di guida è molto semplice anche per chi come me supera i 180 cm di altezza. Con i sedili anteriori regolati sulla mia altezza, dietro anche i più alti possono viaggiare senza particolari problemi sebbene lo spazio per le gambe non sia moltissimo visto che si tende a sfiorare lo schienale dei sedili. Un problema che non si pone se chi sta davanti non è particolarmente alto. 4 adulti possono quindi viaggiare tranquillamente con un buon comfort.

Bene lo spazio a disposizione del bagagliaio (550/1.620 litri). Il vano di carico risulta bello capiente e regolare. Mazda CX-5 conserva un certo “sapore analogico” quando si sale a bordo. L'impostazione della plancia la conosciamo bene perché è sostanzialmente rimasta quasi immutata nel corso degli anni. La strumentazione è mista digitale/analogica e si caratterizza per la presenza di un tachimetro digitale la cui grafica può essere modificata per replicare quella di uno strumento analogico.

Troviamo anche il ben noto infotainment Mazda con un'interfaccia grafica non particolarmente moderna. Niente touch perché il tutto si gestisce attraverso un comando a rotella posto sul tunnel centrale. Nell'esemplare in prova era disponibile solamente Apple CarPlay.

Niente maxi schermi touch e tecnologie avveniristiche ma tanta concretezza in stile Mazda. Tutto quello che serve lo si trova al posto giusto.

MOTORI

mazda cx-5 (2024): la prova di 1.000 km in autostrada con la 2.2 diesel da 150 cv

Il SUV giapponese è oggi proposto con motorizzazioni sia benzina e sia diesel. Più nello specifico abbiamo il 4 cilindri benzina di 2 litri di cilindrata e‑Skyactiv G con tecnologia Mild Hybrid da 121 kW (165 CV) e 213 Nm di coppia. Si può avere con il cambio manuale o con quello automatico a 6 rapporti. Inoltre, è disponibile anche con la trazione integrale.

Mazda CX-5 è poi proposta anche con un Diesel Skyactiv‑D 4 cilindri 2.2 litri da 110 kW (150 CV) e 380 Nm o da 135 kW (184 CV) e 445 Nm. Il modello da 150 CV è abbinato alla trasmissione manuale o automatica a 6 marce. Quello più potente si può avere solo con il cambio automatico e la trazione integrale.

Nel nostro caso, CX-5 era dotata del 2.2 diesel da 150 CV con una trasmissione automatica a 6 rapporti e trazione anteriore.

SCHEDA TECNICA

mazda cx-5 (2024): la prova di 1.000 km in autostrada con la 2.2 diesel da 150 cv

DIMENSIONI

  • LUNGHEZZA: 4.575 mm
  • LARGHEZZA: 1.845 mm (senza specchietti)
  • ALTEZZA: 1.685 mm
  • PASSO: 2.700 mm
  • BAGAGLIAIO: 550/1.620 litri
  • CERCHI: 19 pollici
  • PESO A VUOTO: 1.628 kg

MOTORE

  • MOTORE: 4 cilindri diesel Skyactiv‑D 2.2 litri di cilindrata
  • POTENZA: 150 CV (110 kW) a 4.500 giri al minuto
  • COPPIA: 380 Nm tra 1.800 e 2.600 giri al minuto
  • CAMBIO: automatico a 6 rapporti
  • TRAZIONE: anteriore (2WD)
  • FRENI: 4 dischi

PRESTAZIONI

  • VELOCITÀ MASSIMA: 200 km/h
  • ACCELERAZIONE 0-100 Km/h: 10,7 secondi
  • CONSUMI: 6,1 l/100 km (dichiarati WLTP combinato)
  • EMISSIONI CO2: 160 g/km (WLTP combinato)

FATTA PER VIAGGIARE

mazda cx-5 (2024): la prova di 1.000 km in autostrada con la 2.2 diesel da 150 cv

Mazda CX-5 ci ha accompagnato in diversi viaggi di lavoro, anche con trasferimenti di oltre 300 km. Il SUV in questi frangenti ha messo in luce il suo carattere di auto per le lunghe percorrenze. L'assetto è particolarmente azzeccato, pensato per offrire comfort ai passeggeri ma che permette anche di esagerare un po' se si vuole affrontare qualche curva con un'andatura un po' più allegra. Merito della buona taratura delle sospensioni che permettono di gestire il peso della vettura ed il baricentro alto.

I 150 CV del motore diesel possono sembrare pochi vista la stazza della CX-5. In realtà, il SUV si dimostra più vivace di quello che si potrebbe pensare, merito dei 380 Nm di coppia già disponibili a partire da 1.800 giri al minuto. In ogni caso, quando si cercano le prestazioni, è inutile insistere oltre ad una certa soglia. Il suo punto di forza, infatti, è l'erogazione lineare. Un SUV, dunque, che con questa motorizzazione dimostra di avere grandi doti da passista.

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Il cambio automatico è ben raccordato al funzionamento motore, non velocissimo nei cambi marcia, nemmeno quando si decide di utilizzarlo in modalità manuale. Del resto, la CX-5 è un modello adatto per garantire comfort alla guida e non certo per divertirsi tra le curve.

E i consumi? Come detto, il SUV ci è servito per effettuare diversi viaggi. Per esempio, in un percorso complessivo di 290,3 km con il cruise control impostato a 130 km/h (90% in autostrada), la media finale è stata di 6,6 litri per 100 km. Consumo molto simile, 6,5 litri per 100 km in un trasferimento di 303,5 km sempre per lo più in autostrada.

Nei circa 1.000 km di utilizzo, la media finale dei consumi è stata di 6,7 litri per 100 km.

ALLESTIMENTI E PREZZI

mazda cx-5 (2024): la prova di 1.000 km in autostrada con la 2.2 diesel da 150 cv

Mazda CX-5 è proposta oggi negli allestimenti Centre-Line, Advantage, Exclusive-Line, Homura e Takumi. I prezzi per il mercato italiano? Si parte dai 38.970 euro della versione Centre-Line con motore benzina da 121 kW (165 CV) abbinato ad un cambio manuale a 6 rapporti.

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