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Mazda MX-30 R-EV, un Suv ibrido plug-in con motore Wankel

La Mazda MX-30 R-EV sarà un’auto talmente molto originale e potente e risulterà unica al momento per tutto questo. Si tratterà per l’esattezza di un’ibrida plug-in di tipo range extender con motore rotativo che farà da generatore di elettricità. Anche in questo caso comunque parleremo di un Suv elettrico che diventa ibrido plug-in con la batteria dimezzata e con l’aggiunta di un motore Wankel a benzina che non fornirà trazione alle ruote.

mazda mx-30 r-ev, un suv ibrido plug-in con motore wankel

Fonte immagine: Shutterstock

Prova dei consumi reali

Di grande importanza è stata la prova dei consumi reali da 360 chilometri da Roma a Forlì, effettuata con la batteria carica al 100 % come tutte le Phev e nella quale ha ottenuto una media di consumo di 5,65 litri ogni 100 chilometri, con una spesa di 42,61 euro per l’energia del viaggio (nello specifico 37,81 euro di benzina + 4,80 euro di elettricità). Inoltre in uscita da Roma sono stati percorsi ben 78 chilometri in modalità elettrica.

C’è da ricordare anche che i 5,65 litri ogni 100 chilometri non permettono a questo Suv elettrico di brillare sia nella classifica dei consumi reali che nella sotto categoria dei Suv ibridi plug-in. Le auto che hanno fatto registrare i consumi più alti sono la Mitsubishi Outlander PHEV (5,95 l/100 km – 16,8 km/l), la Range Rover Evoque P300e plug-in hybrid (6,15 l/100 km – 16,2 km/l) e la Sportequipe 8 Plug-in Hybrid (6,30 l/100 km – 15,8 km/l), e la BMW XM (6,45 l/100 km – 15,5 km/l).

Se invece consideriamo i Suv con una motorizzazione ibrida plug-in maggiormente efficienti e attualmente più potenti del nuovo Suv Mazda troviamo l’Alfa Romeo Tonale Plug-in Hybrid Q4 (5,40 l/100 km – 18,5 km/l), la Volvo XC40 T5 Recharge Plug-in Hybrid (4,80 l/100 km – 20,8 km/l), la Renault Captur E-Tech Plug-in Hybrid 160 (4,20 l/100 km – 23,8 km/l) e la Kia Niro 1.6 GDi Plug-in Hybrid Dct (3,10 l/100 km – 32,2 km/l).

L’auto utilizzata per la prova è stata una Mazda MX-30 R-EV Edition R. Si tratta per l’esattezza di una versione speciale con verniciatura bicolore Maroon Rouge e con i simboli che richiamano il motore rotativo sia all’interno che fuori. Inoltre tra la roba di serie ci saranno i cerchi in lega da 18″, i fari full LED, il tetto apribile elettrico, l’head-up display e le porte posteriori controvento, che talvolta possono risultare un po’ piccole e scomode per l’accesso.

Prezzo, motore e autonomia di benzina

Il prezzo di listino di partenza sarà di 46.020 euro e permetterà di guidare un’auto con delle linee originali, con dei materiali interni davvero unici, come il sughero e la trazione elettrica anteriore silenziosa e confortevole con 170 cavalli a disposizione. A completare questo quadro l’assetto preciso e rilassante.

Il già citato motore rotativo di tipologia Wankel si attiverà per ricaricare la batteria a regime costante o per poter fornire direttamente energia al motore elettrico di trazione. Con una batteria da 17,8 kilowattora totalmente carica questa auto dovrebbe permettere di percorrere quasi 70 chilometri con l’elettrico, con delle punte fino a 100 chilometri. Ciò permetterà anche di guidare in modo fluido e a una velocità costante sui percorsi ideali da economy run.

In caso di batteria scarica i consumi della benzina con il motore rotativo con una cilindrata di 1.660 cavalli tendono a salire in maniera piuttosto rapida, in particolar modo in autostrada. Il serbatoio da 50 litri permetterà in ogni caso di disporre di un’autonomia che sarà compresa tra i 400 e i 500 chilometri.

Mazda MX-30 R-EV: foto e immagini

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