Apple

Apple Car

Novità

L'Apple Vision Pro sta facendo discutere sulla sicurezza stradale

Un video diventato virale sui social mostra un automobilista a bordo di una Tesla indossare il visore Apple, scatenando critiche e preoccupazioni

l'apple vision pro sta facendo discutere sulla sicurezza stradale

Quali sono due dei prodotti tecnologici che più stanno facendo discutere negli ultimi tempi? Non siamo qui a stilare una classifica ma di sicuro nella top 5 rientrano il Tesla Cybertruck e l’Apple Vision Pro. Il primo è il super discusso pick-up di Elon Musk, il secondo il visore per la realtà aumentata di Cupertino lanciato sul mercato statunitense qualche giorno fa.

Ora provate a immaginare di mettere assieme questi due protagonisti di discussioni e meme, inserendoli in una situazione decisamente pericolosa e criticabile. Cosa si ottiene? Semplice, uno dei video virali più famosi del momento. Ora vi spieghiamo cosa è successo e cosa sta succedendo.

Oltre lo smartphone

Praticamente tutti i codici della strada del mondo vietano l’uso dello smartphone mentre si guida. Distrae troppo, con il rischio di causare incidenti. Figuratevi cosa potrebbe succedere se al posto del telefono si indossa un visore per la realtà aumentata. È esattamente ciò che ha fatto un anonimo automobilista statunitense, ripreso mentre si godeva il suo nuovo Apple Vision Pro mentre era alla guida di un Tesla Cybertruck. 

l'apple vision pro sta facendo discutere sulla sicurezza stradale

Apple Vision Pro (Apple.com)

Mani che vagano nell’aria per gestire le schermate, sguardo evidentemente non rivolto sulla strada e auto intorno. E se è vero che il Vision Pro – essendo un visore di realtà aumentata – permette di vedere il mondo che ci circonda, è anche vero che l’interagire con l’interfaccia va oltre la distrazione. Naturalmente non basta la presenza dell’Autopilot Tesla a giustificare un comportamento del genere. 

Le polemiche

Come preventivabile il video circolato sui social ha innescato una serie di commenti e reazioni, tra le quali quella di Pete Buttigieg, ministro dei trasporti statunitensi, che in un tweet ha ricordato come “Tutti i sistemi avanzati di assistenza alla guida disponibili oggi richiedono che il conducente abbia il controllo e sia pienamente coinvolto nell’attività di guida in ogni momento”.

Affermazione che non vale per le Mercedes vendute in California e Nevada, i primi stati a permettere l’uso di assistenti alla guida di Livello 3 sulle proprie strade, che permettono – solo in determinate situazioni – di distogliere l’attenzione dalla strada lasciando ogni comando all’auto. Di certo però anche in questo caso indossare un visore come l’Apple Vision Pro è davvero troppo. 

TOP STORIES

Top List in the World