Apple Car, nuovi dettagli sull'auto che non arriverà mai

apple car, nuovi dettagli sull'auto che non arriverà mai

Apple ha chiuso definitivamente il progetto Apple Car noto anche come Project Titan. Dopo 10 anni di indiscrezioni e rapporti che avevano provato a raccontarne lo sviluppo, Bloomberg, come abbiamo visto, ha ripotato la notizia che l'azienda ha deciso di cancellare il progetto e di spostare buona parte dei dipendenti a lavorare all'interno della divisione AI. Cupertino, infatti, sta intensificando il suo lavoro sull'intelligenza artificiale generativa.

Con l'arrivo della notizia che Apple ha deciso di chiudere il progetto legato alla sua auto elettrica, sono iniziati ad emergere nuovi dettagli. In particolare, un rapporto del The New York Times racconta qualcosa di più di quello che è successo nel corso di questi anni all'interno del team di Cupertino.

UN’AUTO CONTROLLATA DA SIRI

Il rapporto è molto lungo ma ci sono alcuni spunti interessanti. Alcune informazioni, in realtà, non sono del tutto nuove in quanto erano emerse nel corso del tempo.

In particolare, si è tornati a parlare delle clamorose dichiarazioni di Elon Musk del 2020, sul fatto che aveva provato a vendere Tesla ad Apple tanto da aver contattato Tim Cook per discuterne. Tutto questo accadde tra il 2017 e il 2019, quando Tesla era alle prese con le enormi difficoltà per il lancio della Model 3. Sappiamo bene com'è andata a finire. Il rapporto aggiunge, però, che Apple aveva pensato che era più sensato costruire una propria auto piuttosto che integrare un'altra attività.

A quanto pare, c'è stata una lunghissima discussione su cosa sarebbe dovuta essere Apple Car. Si è partiti con un modello in grado di poter rivaleggiare con le auto di Tesla per poi arrivare a prevedere un modello dotato di guida autonoma da contrapporre a Waymo. Per un periodo ci si concentrò esclusivamente sul software per la guida autonoma.

Alla fine, poco prima che il progetto venisse chiuso, l'idea era tornata quella originale e cioè un'auto elettrica dotata di funzionalità di assistenza alla guida.

Apple aveva bisogno di trovare nuovi modi per espandere la propria attività e non voleva rimanere indietro in un settore, quello della guida autonoma, che una decina di anni fa sembra estremamente promettente ed in forte crescita. L'auto, semmai fosse arrivata sul mercato, non sarebbe costata poco, si parlava di circa 100 mila dollari. Inoltre, sarebbe arrivata in ritardo rispetto ai modelli di altre case automobilistiche.

apple car, nuovi dettagli sull'auto che non arriverà mai

Apple assunse diverse centinaia di persone per sviluppare la tecnologia di guida autonoma. Il team dedicato all'auto è arrivato a disporre di ben 2.000 persone. Presenti anche ingegneri che avevano lavorato per la NASA e sviluppato auto da corsa per Porsche. L'azienda ha acquisito diverse startup per rafforzare il team di Apple Car.

Jony Ive e il suo team avevano anche disegnato i primi bozzetti dell'auto che pare somigliasse ad un minivan simile alla Fiat 600 Multipla. Non aveva il volante e veniva controllata tramite l'assistente virtuale di Apple, Siri.

L'azienda ha anche discusso con case automobilistiche come BMW, Nissan e Mercedes prima di stringere un accordo con Volkswagen per la fornitura dei furgoni Transporter da trasformare in navette a guida autonoma da utilizzare nel suo campus.

Nel corso del tempo, i vertici del progetto sono cambiati più volte e hanno portato anche ad un cambio di direzione nello sviluppo di Apple Car. All'inizio del 2024, i dirigenti Apple hanno iniziato a pensare che sarebbe stato meglio utilizzare le risorse dell'azienda per focalizzarsi sull’intelligenza artificiale generativa piuttosto che sull’auto. Tuttavia, quanto imparato e sviluppato in questi anni sarà utilizzato in altri progetti.

[Immagini generate con Copilot]