L’Apple Car potrebbe non diventare mai realtà. Dopo circa dieci anni che sono stati costellati di cambi di rotta, vari ripensamenti e molteplici ritardi, sembra che il capitolo che riguardava il progetto della Apple di realizzare un’automobile non andrà mai in porto. Ma quali sono i motivi di questa decisione e che cosa prevedeva la vettura che si sarebbe dovuta produrre? Andiamo ad analizzarlo in questo articolo.
L’auto “della mela” non si farà. La notizia non è ancora del tutto ufficiale, ma sembra che l’azienda abbia cancellato del tutto il progetto di realizzare una propria auto elettrica. Si tratta dell’abbandono vero e proprio di un’idea su cui l’impresa lavorava ormai da oltre dieci anni.
Auto “della mela” addio: quali sono i motivi
Secondo l’agenzia Bloomberg, l’Apple Car non verrà mai fatta. La società ha comunicato internamente la decisione proprio alcuni giorni fa, cogliendo alla sprovvista i quasi duemila dipendenti che lavoravano al progetto. Sempre secondo le fonti, il provvedimento sarebbe stato preso dai piani alti della società, nella persona del direttore operativo Jeff Williams e del responsabile dell’iniziativa Kevin Lynch. E’ possibile che molti dei dipendenti del team che stavano lavorando alla vettura dovranno essere spostati nel reparto che si occupa di intelligenza artificiale.
Fino a qualche mese fa, infatti, circolava la voce di un ridimensionamento di livello, non più 4 o 5 come era stato detto precedentemente. Il guidatore, pertanto, avrebbe dovuto sempre prestare attenzione a ciò che accade nella strada, pronto a prendere il controllo in qualsiasi momento fosse stato necessario. Da considerare, inoltre, come la Apple avesse preso contatti anche con alcune aziende europee, al fine di discutere un nuovo approccio.
Apple car, si chiude un capitolo lungo 10 anni
Si chiude così definitivamente un capitolo lungo ben 10 anni. Un downgrade che non avrebbe soddisfatto del tutto i vertici dell’azienda della “mela morsicata”, in particolare i dirigenti più anziani, stando a ciò che riportano le fonti interne. E’ pertanto possibile che a pesare sulla decisione definitiva sia stato il livello inferiore di autonomia di guida, così come i continui ritardi per un possibile lancio sul mercato. I dirigenti, inoltre, sembravano molto preoccupati per ciò che concerne i margini di profitto della vettura in questione. Il prezzo sarebbe stato, infatti, di circa 100.000 dollari. Invece di continuare ad investire miliardi per un progetto incerto nel suo risultato, è stato così deciso di porre la parola fine.
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