Cuore, mani e passione: al Mauto i primi 25 anni di Pagani Automobili
«Il nostro ГЁ un metodo di lavoro particolare: coltiviamo il dubbio anche su ciГІ che consideriamo acquisito, siamo pronti a mettere in discussione le nostre scelte, senza timore di cambiare prospettiva. Г€ cosГ¬ che maturiamo, acquisiamo e trasmettiamo conoscenza. Cerchiamo di vivere la passione per la bellezza, la qualitГ e la disciplina, con lo sguardo sempre rivolto al futuro. Il nostro desiderio ГЁ di realizzare auto da sogno su misura, cosГ¬ che ogni cliente possa sentirsi a casa quando entra in una Pagani, che possa riconoscere l’automobile come fosse una propria estensione, che possa rivedere se stesso nella vettura che ha contribuito a creareВ», spiega Horacio Pagani.
Le tre icone firmate Pagani
La Zonda C12 è la capostipite della storia di Pagani Automobili. Debutta il 9 marzo 1999 al Salone di Ginevra ed è accolta da subito come elemento di rottura nel panorama automobilistico dell’epoca, tanto da meritare la coniazione ad hoc del termine Hypercar. Una vettura considerata avanguardistica e rivoluzionaria, tanto per il design quanto per i contenuti tecnologici. La Zonda è stata realizzata in 140 esemplari, ognuno creato come un abito sartoriale per il proprio cliente. L’estrema esclusività ha permesso a queste vetture di aumentare notevolmente il proprio valore di acquisto iniziale, rivelandosi ottimi investimenti per coloro che hanno creduto nel sogno di Horacio Pagani.
Infine, i visitatori del Mauto potranno osservare da vicino il terzo atto di questa storia leggendaria: il modello di stile della nuova Utopia, l’ultima nata dall’Atelier Pagani. È una vettura dal design semplice e senza tempo, che racconta un’idea automobilistica visionaria e in controtendenza. L’ispirazione è il più puro principio leonardesco di Arte e Scienza, che mira alla realizzazione di un oggetto che unisca la più raffinata piacevolezza estetica alla più sofisticata tecnologia. Prodotta in soli 99 esemplari, la prima serie di Utopia Coupé è già stata assegnata ad una ristretta cerchia di appassionati.