Pagani Huayra R Evo: nuova scoperta estrema da 900 CV per il programma “Arte in Pista” [FOTO e VIDEO]

Un progetto nato dal mondo delle corse
Motore V12-R Evo da 900 CV e 700 Nm
Maggiore efficienza aerodinamica con il tetto aperto
Cockpit ispirato alle più innovative tecnologie automobilistiche
Sospensioni evolute e freni più performanti

Pagani presenta la Huayra R Evo, la nuova hypercar a cielo aperto che alza ulteriormente l’asticella del programma “Arte in Pista” del marchio modenese. Prestando la massima attenzione all’esclusivo club di proprietari di hypercar da pista, il team Pagani ha esplorato nuove potenzialità in ambito stilistico e tecnico, dando vita a una vettura scoperta ancora più entusiasmante ed estrema.

La vettura è destinata ad esaltare l’esperienza in pista dei clienti per prendono parte ad Arte in Pista, il programma adrenalinico lanciato da Pagani nel 2021 che prevede eventi esclusivi non competitivi nei più prestigiosi circuiti FIA del mondo, durante i quali i clienti possono beneficiare del supporto e degli insegnamenti di piloti professionisti per migliorare la loro guida sportiva.

pagani huayra r evo: nuova scoperta estrema da 900 cv per il programma “arte in pista” [foto e video]

Un progetto nato dal mondo delle corse

L’ispirazione sul design della Huayra R Evo arriva dal mondo delle corse, ed in particolare dal monoposto aperte e dotate di Aeroscreen che gareggiano in Formula Indy. Prende corpo così l’evoluzione della Huayra R, il cui look rimanda anche al passato, prendendo spunto dalle auto che correvano a Le Mans a cavallo degli anni ’60 e ’70.

Il design della Pagani Huayra R Evo riflette la trasformazione di una hypercar che si adatta sempre meglio al suo ambiente naturale, la pista, integrando nuovi elementi ed evolvendo in termini di prestazioni e guidabilità. L’esaltazione delle performance ha guidato i designer, come si nota giù dall’anteriore con layout compatto e sofisticato sistema di convogliatori d’aria che migliora il raffreddamento ed è sorretto dallo splitter, prolungato anteriormente di 101 mm e caratterizzato da un profilo aerodinamico specifico. Altra novità per tagliare al meglio l’aria è la doppia fila di flick sul cofano che concorre al carico aerodinamico sull’assale posteriore.

Dal cofano anteriore, la sinuosa linea di cintura e i brancardi sfiancati esaltano la percezione di leggerezza dando luogo ad un sistema di flussi essenziale per la funzionalità in condizioni estreme. La parte posteriore, basata sull’idea di “codalunga”, ha previsto un allungamento di 190 mm. L’imponente e sinuoso cofano posteriore sorregge la nuova pinna centrale stabilizzatrice e il gruppo dei supporti integrati all’alettone dotato di alette laterali metalliche. A completare l’aspetto della coda c’è anche un nuovo estrattore posteriore.

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La Pagani Huayra R Evo vanta una carrozzeria nell’innovativa fibra di carbonio di Classe A (sviluppata per l’Utopia) che ha permesso di incrementare del 38% le caratteristiche di rigidezza a parità di peso, rendendo la vettura più leggera (peso a secco 1.060 kg).

Motore V12-R Evo da 900 CV e 700 Nm

Le prestazioni sono assicurate da un motore aggiornato e potenziato, il V12-R Evo, sviluppato in collaborazione tra Pagani e HWA AG, che eroga una potenza di 900 CV a 8.750 giri/min e una coppia massima di 770 Nm, già disponibile da 5.800 fino a 8.200 giri/min. La Huayra R Evo nasce per offrire le massime prestazioni in pista fino alla linea rossa dei 9.200 giri/min. Al potente propulsore è affiancato il cambio sequenziale a 6 rapporti, anch’esso progettato in collaborazione con HWA AG e dedicato alla famiglia Huayra in versione da pista. La vettura tocca i 350 km/h di velocità massima.

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Maggiore efficienza aerodinamica con il tetto aperto

Le modifiche all’estetica della Pagani Huayra R Evo hanno permesso di incrementare, a parità di resistenza, sia la deportanza (+45%) che l’efficienza (+21%). Concepita per generare il massimo carico aerodinamico, a 320 km/h in assetto ribassato la vetture genera un carico verticale superiore al suo stesso peso in ordine di marcia.

Elemento sorprendente è il tetto aperto che, contrariamente a quanto si possa pensare, incrementa le performance aerodinamiche. La configurazione a cielo aperto determina un guadagno di carico verticale, sia all’anteriore che al posteriore, incrementando la deportanza totale di un ulteriore 5%.

Cockpit ispirato alle più innovative tecnologie automobilistiche

Dotata di monoscocca che integra diversi elementi per ridurre al minimo il peso, dalla gabbia di sicurezza alle strutture di sedute e poggiatesta, la Pagani Huayra R Evo vanta un abitacolo che non scende a compromessi in termini di comfort e sicurezza.

Gli interni sono equipaggiati con cinture di sicurezza a sei punti e sedili rivestiti in materiale ignifugo, mentre i poggiatesta sono provvisti di apposite protezioni laterali per il casco. A bordo c’è il nuovo cockpit che garantisce piena visibilità frontale e introduce un tocco di eleganza non comune nelle vetture da pista rendendo visibile, dall’interno, il gioco di linee sinuose che si integrano sulla struttura del tetto. La Huayra R Evo può essere configurata sia col posto di guida a destra sia a sinistra.

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Sospensioni evolute e freni più performanti

A contribuire alle dinamica di guida Huayra R c’è il gruppo sospensioni sviluppato da hoc per la Huayra R, caratterizzato da sospensioni a doppi triangoli sovrapposti realizzate in lega di alluminio forgiato, molle elicoidali e ammortizzatori attivi a controllo elettronico, che è stato però aggiornato con l’integrazione di un heave damper, terzo elemento idraulico che separa la gestione dei modi della scocca da quelli degli ammortizzatori indipendenti delle quattro ruote.

La nuova hypercar da pista di Pagani monta un impianto frenante migliorato, sempre di produzione Brembo, grazie ai nuovi dischi carbo-ceramici CCM-R autoventilati accoppiati a pastiglie racing. A completare la dotazione della Huayra R Evo ci sono i nuovi pneumatici Pirelli P Zero Slick in dimensione 280/680 R19 all’anteriore e 345/725 R20 al posteriore, disponibili nelle versioni Dry e Wet, sviluppati specificatamente per la nuova hypercar dalla collaborazione tra Pirelli Motorsport e Pagani.