Peugeot – Lozano: “Vogliamo diventare il secondo brand in Italia”
Mobilità flessibile. Il passaggio dal possesso al mero utilizzo dell’auto sarà, secondo il responsabile per l’Italia del brand, determinante con l’affermazione della mobilità elettrica. Il renting, infatti, permette di far fronte a uno dei dubbi che frenano i consumatori dall’abbracciare la transizione, cioè il timore di una rapida obsolescenza tecnologica dei prodotti, giustificato dal forte sviluppo che stanno conoscendo le batterie e, di conseguenza, l’autonomia delle vetture. La formula consente al cliente di sostituire senza problemi l’auto ogni tre-quattro anni, trovandosi fra le mani sempre un veicolo al passo con i tempi e godendo dei benefici derivanti dalle innovazioni via via introdotte dai costruttori.
Gamma in crescita. Se 130 anni fa, precisamente il 2 gennaio del 1893, l’Italia vedeva circolare la prima auto della propria storia, la Type 3 della Casa di Sochaux, oggi possiamo scoprire una serie di novità Peugeot in arrivo anche sulle nostre strade. Dopo l’aggiornamento dei powertrain della e-208 e della e-2008, nei prossimi mesi debutteranno nelle concessionarie le 3008 e 5008 ibride leggere, cui seguiranno le presentazioni della e-308 e della e-408, basate entrambe su piattaforme al 100% elettriche. Sarà poi la volta del restyling della 508 e della più performante 508 PSE (Peugeot Sport Engineered), che coniuga l’elettrificazione con la sportività. Infine, per il 2026 è prevista l’anteprima della prossima generazione della 3008.
Semaforo verde per la 408. E se la Inception rappresenta il manifesto del marchio, la 408 anticipa alcuni aspetti del futuro Peugeot; infatti, la forma della carrozzeria, un mix tra fastback, Suv e berlina, la rende ben distinta dal resto della gamma: alcuni suoi elementi potrebbero ritrovarsi anche in altre sorelle della prossima car line Peugeot. La sua silhouette sarà comunque presto visibile sulle nostre strade, avendo il costruttore francese aperto gli ordini della vettura in Italia.