C’è un “leone” sconosciuto in Francia: una Peugeot 208 Cabriolet con tetto in tela. Si tratta di un prototipo, mai entrato in listino.
Pochissimi lo sanno, ma esiste una Peugeot 208 Cabriolet con tetto in tela. Si tratta di un prototipo, che non ha preso forma nella dimensione commerciale, per ragioni che spiegheremo nel prosieguo. In questi giorni l’esemplare è venuto a galla, offrendosi ad una visione globale. Chi volesse ammirarlo da vicino potrà farlo al Musée De L’Aventure Peugeot di Sochaux, fino al 22 settembre, nell’ambito della mostra “Style & Design”.
Foto Musée De L’Aventure Peugeot
Rispetto a un’ipotetica versione con tetto metallico retrattile, l’auto sembra più snella ed armonica. Difficile pensare che, con la costruzione di quegli anni, la capote in tela potesse garantire lo stesso livello di comfort termico ed acustico dell’altra, ma la protezione dell’abitacolo sarebbe stata comunque assicurata. Qui, però, il fascino è superiore, per il tocco romantico del vintage.
Ora, come dicevamo, questa Peugeot 208 Cabriolet con tetto in tela è esposta al Musée De L’Aventure Peugeot di Sochaux, in Francia. Da quanto si apprende, la realizzazione del meccanismo che muove la copertura fu sviluppata dalla società austriaca Magna Steyr. Per la tela della capote si scelse una tinta rossa nel prototipo, forse per metterne in risalto le alchimie compositive. Sul fronte dei lamierati che plasmano la carrozzeria, non si registrano cambiamenti rispetto alla berlina a tre porte di partenza. Mutano solo il paraurti posteriore e il portellone, più scolpito di quello delle sorelle chiuse. Usando un termine francese, verrebbe da dire: “Chapeau!”.
On a failli avoir une 208 cc ! Quel dommage, un peu de taff sur l'arrière mais sinon ça aurait été très sympa 👌 pic.twitter.com/G9yWiwJiJD
— BenjiBurn (@BenjiBurn) March 22, 2024
Fonte | Carscoops
Foto | Musée De L’Aventure Peugeot