Peugeot 408, un po’ berlina, un po’ Suv, un po’ coupé. La nostra prova

Un mix tra vari formatiSitges (Barcellona) – La nuova Peugeot 408 sfugge a ogni etichetta. La si potrebbe definire un crossover nel senso letterale del termine, ovvero una vettura che unisce elementi provenienti da mondi differenti. E’ un po’ Suv, per via della posizione di guida rialzata e della notevole abitabilità, e un po’ berlina, per le linee aggressive e il comportamento su strada sportiveggiante. Ma nella vista laterale il profilo può ricordare quello di alcune coupé – complice il lunotto inclinato – mentre l’ampio portellone, che dà accesso a un bagaglio di tutto rispetto da 536 litri (1.611 abbattendo la seconda fila di sedili), potrebbe far invidia a quello di una wagon. Alla fine, la definizione che le si addice meglio è proprio quella della Casa: la 408 è infatti una Fastback, carrozzeria particolarmente gettonata tra gli anni ‘70 e ‘80, che ora viene rivisitata in chiave moderna e a ruote alte.Spazio in abbondanzaIl nuovo modello della Casa francese è lungo 4,69 metri (un segmento C “abbondante”) e si pone come un trait d’union tra la compatta Peugeot 308 – con cui condivide l’ultima evoluzione della piattaforma EMP2 – e l’ammiraglia 508. La vettura, inoltre, rappresenta un modello globale, dal momento che sarà prodotta a Mulhouse per l’Europa e a Chengdu per la Cina. A questo si deve l’adozione di un ampio passo di 2,79 metri (aspetto fondamentale nei mercati asiatici), che assicura un notevole spazio per le gambe dei passeggeri posteriori, complice il tunnel centrale poco pronunciato. Buono anche lo spazio per la testa di chi siede dietro, nonostante non si tratti di un’auto particolarmente alta (solo 4 centimetri in più rispetto a una 308) e il tetto abbia un andamento spiovente.Una guida brillanteSulle colline della Catalogna la 408 si è dimostrata ben piantata a terra e pronta nei cambi di direzione, con un rollio contenuto e uno sterzo preciso e diretto. Abbiamo avuto modo di provare la versione top di gamma, ovvero la plug-in hybrid da 225 cavalli. Sotto al cofano troviamo il quattro cilindri 1.6 turbo-benzina, abbinato a un’unità elettrica inserita all’interno del cambio automatico EAT8. Un powertrain che permette di guidare in souplesse, complici le cambiate fluide e inavvertibili della trasmissione, ma all’occorrenza è in grado anche di sfoderare prestazioni di tutto rispetto, grazie alla coppia istantanea del motore elettrico. Senza dimenticare la capacità di percorre fino a 64 chilometri a zero emissioni, merito della batteria da 12,4 kWh.Arriverà anche elettricaAll’interno, poi, è il tripudio di materiali di qualità e finiture curate a cui il costruttore ci ha abituato negli ultimi tempi, che sulla 408 si abbinano a un aspetto tech per via dello schermo da 10 pollici dell’infotainment, comandabile attraverso widget e scorciatoie touchscreen. La nuova Peugeot 408 è disponibile anche in versione plug-in hybrid da 180 cavalli e in una a benzina da 130 cavalli (in attesa della variante 100% elettrica, che dovrebbe essere svelata verso la fine del prossimo anno), con prezzi che partono da 33.800 euro. Per mettersi in garage una motorizzazione ibrida alla spina, invece, servono almeno 41.600 euro. Prime consegne previste per febbraio 2023.