Caterham

Mezzo secolo di Caterham, a Donington Park si fa festa

Appuntamento il 2 e 3 settembre per celebrare i 50 anni del marchio britannico

Due giorni all’insegna del divertimento e della passione applicata a quattro ruote e un volante. L’appuntamento per celebrare i 50 del marchio Caterham è già fissato: 2 e 3 settembre a Donington Park, lo storico circuito inglese dove si daranno appuntamento per un maxi raduno appassionati provenienti da tutto il mondo.

Cinquanta anni di passione

“Siamo molto orgogliosi della nostra tradizione e non vediamo l’ora di celebrare il nostro cinquantesimo anniversario”, dice già ora Bob Laishley, CEO di Caterham Cars. Del resto, in mezzo secolo di attività la casa di Dartford ha prodotto 22.000 automobili fra cui più di 100 varianti della Seven, la due posti progettata da Colin Chapman e presentata nel 1957 come Lotus Seven. Ma si da il caso che esattamente 50 anni fa, nel 1973, Caterham acquistò i diritti di produzione del modello riproponendolo negli anni con qualche aggiornamento, tutto sommato rispettando però la sua filosofia e la sua architettura ingegneristica.

mezzo secolo di caterham, a donington park si fa festa

Le vetture presenti

Immancabili dunque nel raduno in programma a settembre le ultime versioni della Seven, ovvero la 485 e la 485 CSR, entrambe dotate del quattro cilindri Ford Duratec di 2,0 litri da 237 CV, il più potente con omologazione Euro 6 mai adottato su questa vettura. Prestazioni alla mano: la 485 scatta da 0 a 100 km/h in soli 3,4 secondi e raggiunge la velocità massima di 224 km/h, mentre la 485 CSR brucia i 0-100 km/h in 3,9 secondi e arriva fino a 225 orari. “La Seven di oggi può ancora condividere una forte somiglianza visiva con l’auto del 1973, ma molto si è evoluto sotto la scocca per garantire che questa vettura davvero iconica proponga un’esperienza di guida moderna, pur continuando a offrire divertimento ed emozioni senza rivali – ha aggiunto Laishley – Abbiamo piani entusiasmanti per il marchio nei prossimi anni e puntiamo ad aumentare la nostra capacità produttiva e sviluppare nuove versioni“. Aspettare per credere.

FP | A cura della Redazione RIPRODUZIONE RISERVATA

TOP STORIES

Top List in the World