Una Caterham elettrica? Si, è realtà. L'abbiamo vista al Goodwood Festival of Speed per cercare di capirla
Perché? Ecco la domanda che – forse – tutti si sono posti davanti alla Caterham Seven EV, vale a dire l’auto elettrica della Casa inglese. Perché? Perché un inno alla leggerezza – la Caterham Seven è discendente diretta della Lotus Seven – deve mettere delle batterie?
Ce lo chiede il futuro
“Lo dovevamo fare per essere pronti per quello che verrà”. Ecco la risposta. Perché il 2035 è dietro l’angolo e nessuno può farsi cogliere impreparato. Dai colossi ai piccoli costruttori. L’elettrico chiama. Tutti devono rispondere. E Caterham lo fa a modo suo.
Così si vive 20-15-20: 20 minuti di giri, 15 per ricaricare, 20 minuti di giri. E così via. Di nasi storti ce ne saranno un bel po’.
Laboratorio su ruote
La Caterham Seven EV non sarà in vendita. Servirà da vettura per lo sviluppo di nuove tecnologie. Magari da montare sulla Project V, quella sì che verrà venduta (dal 2026). Ma questa è un’altra storia.