Il costruttore inglese si prepara al futuro con un’elettrica da pista da 700 kg da affiancare alle Seven a benzina
Rivoluzione in vista per Caterham. Lo storico produttore di sportive leggere inizia a prendere appunti per una futura auto elettrica che entro la fine del decennio potrebbe affiancare le tradizionali versioni a benzina.
Una sportiva “20-15-20”
Secondo Laishley, l’ipotetica Caterham elettrica avrebbe linee “seducenti e moderne”, oltre al tetto. Per quest’ultimo non viene specificato se si tratterà di un hard top o di una versione targa.
La Caterham verrebbe sviluppata su una piattaforma esclusiva e dedicata unicamente al powertrain elettrico con trazione posteriore. Il prezzo di partenza sarebbe sensibilmente più alto di una Seven attuale e l’obiettivo sarebbe di aumentare l’attuale output di 1.000 esemplari all’anno.
Caterham Super Seven 2000
Inoltre, per abbassare ulteriormente il peso, Caterham potrebbe studiare un telaio costituito in parte di materiali compositi come alluminio e fibra di carbonio.
Niente ibrido
Questo possibile modello non sarebbe comunque la prima Caterham col tetto in assoluto. Una decina di anni fa, infatti, Renault e Caterham si unirono in una joint venture per sviluppare una nuova sportiva, ma l’accordo non duro a lungo, con la Losanga che uscì dalla collaborazione proseguendo la creazione dell’auto per conto suo. Quel modello ha successivamente preso vita con la nuova Alpine A110.
In ogni caso, dovremo attendere qualche anno prima di vedere un primo prototipo su strada. Come detto, l’elettrica affiancherà le versioni a benzina, mentre la Casa ha già scartato definitivamente l’ipotesi di una pesante e complessa motorizzazione ibrida.