La prima auto da corsa sponsorizzata da un’azienda al di fuori dal settore automobilistico: la Eldorado faceva gelati e grazie al suo simpatico “cowboy” questa Maserati sbarcò in America a oltre 350 all’ora!
L’Eldorado viene creata per la velocità sugli ovali, per le prestazioni di durata, è unica, così come il significato della sua sponsorizzazione… un mix che mai e poi mai avrei pensato di vedere su di un lago ghiacciato, e invece è successo.
Ed è stato un successo.
Pura potenza
Tutt’altro che ridotta è invece la potenza, impressionante ancora oggi dato che, a seconda delle condizioni di gara, si sono superati i 450 CV erogati. Per ridurre i pesi, all’epoca si scelsero ruote a disco in magnesio Halibrand e pneumatici Firestone da 18 pollici con battistrada a treccia, gonfiati a gas elio, ed è così che la massa è contenuta in soli 758 kg.
Maserati Granturismo e Maserati Eldorado a The ICE 2023
Siamo nel 1958 e la Formula 1 era un mondo a parte realmente animato da veri eroi che, in questo caso, non sono stati solo piloti, ma anche tenaci imprenditori…
Dai gelati milanesi… al ghiaccio svizzero!
Ma, come mai “Eldorado”? Perché questa Maserati è la prima auto da corsa di sempre a ricevere una sponsorizzazione esterna al mondo dell’automobile, con l’azienda Eldorado che all’epoca produce gelati e che si occupa di finanziare l’intero progetto dell’auto.
Di fatto il signor Gino Zanetti, fondatore della Eldorado, non ha “inventato il gelato”, ma ha creato l’industria del gelato e, con la stessa prontezza, si è occupato anche della sponsorizzazione dell’auto, orientata a far breccia ovunque, anche nei cuori degli appassionati statunitensi.
Maserati Eldorado a The ICE 2023
Si tratta di una operazione di marketing, o almeno oggi sarebbe banalmente definita così, ma per essere nel 1958 è un’idea colossale e talmente azzeccata da diventare il vero simbolo dell’auto, a tal punto che questa Maserati per tutti è “l’Eldorado”, una macchina unica, non solo perché si tratta di un esemplare unico e nemmeno per il suo palmares ufficiale (limitato a Monza nel ‘58 e Indianapolis nel ‘59).
Ma questa Maserati è incredibile per ciò che ha rappresentato e continua a rappresentare dal punto di vista della comunicazione, sin dalla sua nascita… passando per la sua “ri-nascita” avvenuta al Festival of Speed di Goodwood del 1998 quando l’Eldorado si è riunita col suo pilota ufficiale, Stirling Moss.
Vittoriosa a The ICE 2023
Costruita per le gare di durata e per terrorizzare l’aria a oltre 350 all’ora, quindi vederla controsterzare sul ghiaccio di St. Moritz è stato fenomenale, un incontro magico che non poteva che avvenire a The ICE.
Catalogandolo come “Concorso di Eleganza” lo si sminuisce: questo evento si è meritato in pochi anni le migliori attenzioni di collezionisti e brand a livello mondiale, e da modenese di nascita quale sono aggiungo che, personalmente sono felicissimo che un Museo Dinamico come quello della Collezione Umberto Panini abbia accettato l’invito a tornare qui anche con l’Eldorado, che ha stregato il pubblico e pure la giuria vincendo nella categoria Open Wheels… e la storia continua!