Aston Martin

Aston Martin, vendite extra grazie alla Safety Car

Secondo le stime circa 400 esemplari di Vantage F1 Edition sono stati venduti per il solo fatto di essere Safety Car ufficiale in Formula Uno

Aston Martin, vendite extra grazie alla Safety Car

Essere la Safety Car ufficiale della Formula Uno si sta dimostrando estremamente vantaggioso per Aston Martin. Non solamente in termini di immagine del marchio, ma anche di vendite: Lawrence Stroll, il proprietario della casa automobilistica britannica, ha quantificato tra i 60 e gli 80 milioni di dollari il guadagno derivante dalla vendita della Vantage F1 Edition, un bel gruzzoletto di denaro per un’azienda i cui conti, almeno negli ultimi anni, hanno spesso faticato a tornare.

Dalla F1 al mercato

“Esiste un’espressione, a cui inizialmente non credevo tanto ma che in realtà stiamo sperimentando essere vera: corri domenica, vendi lunedì“, ha dichiarato il magnate canadese in occasione del summit “Future of the Car” del Financial Times. A sua detta, il solo fatto che la Vantage sia la Safety Car ufficiale della Formula Uno ha contribuito alla vendita da parte di Aston Martin di centinaia di esemplari della F1 Edition del modello, più precisamente tra le 300 e le 400 unità. Un numero che, moltiplicato per le centinaia di migliaia di dollari di costo unitario, rientra perfettamente nelle stime di guadagno indicate dallo stesso Stroll.

Quasi 80 milioni di incassi

Mentre si gode l’incasso derivante dalla sua Vantage F1 Edition, Aston Martin prepara anche la nuova offensiva sportiva. Più precisamente, la casa automobilistica britannica è pronta a lanciare sul mercato otto nuovi modelli ad alte prestazioni con motore anteriore entro i prossimi due anni. “Della prossima generazione delle nostre auto sportive, ne lanceremo otto nei prossimi 24 mesi – ha affermato Stroll – Introdurremo nuove tecnologie, integreremo le prestazioni derivanti dal nostro team di Formula Uno e continueremo a garantire il grande lusso delle auto di oggi“.

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Elettrico, nessun dietrofront

Quanto all’elettrico, Stroll ha ribadito che Aston Martin è sulla buona strada per il lancio della sua prima vettura full electric nel 2025. “I componenti software sono stati già decisi, parliamo di una vettura che costruiremo principalmente in casa – ha concluso il proprietario del marchio – Abbiamo assunto diverse centinaia di persone e aggiunto molta competenza interna. Anche con l’elettrico vogliamo che i clienti provino un’esperienza che sia da vera Aston Martin”.

FP | Andrea Trezza RIPRODUZIONE RISERVATA

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