Non potrebbe essere più distante dal V12 Ferrari l'idea di 12 cilindri che ha Aston Martin. L'evoluzione del 5.2 litri della DBS esordirà con la nuova Vanquish e porterà in dote 835 cv
Per una Ferrari 12 Cilindri che stupisce a Miami e rivela uno stile profondamente ispirato alla 365 Daytona, ecco un’Aston Martin annunciare la propria idea di V12, che riporterà alla luce il nome Vanquish.
Come cambia il V12 Aston Martin
Il rinnovamento del V12 parte da un blocco cilindri e bielle resi più resistenti, verosimilmente non cambierà l’angolo di 60 gradi tra le bancate. La testata è stata ridisegnata e ospita alberi a camme dai profili modificati. La diversa progettazione dei colletto di scarico e aspirazione si abbina al riposizionamento delle candele e contribuisce a una maggiore efficienza della combustione. Gli iniettori maggiorati e i due turbocompressori dal maggior regime di rotazione (e minore inerzia), sono i contributi più evidenti all’incremento di potenza.
Rispetto ai 770 cavalli della DBS Ultimate, la nuova Vanquish svilupperà 65 cavalli in più e 100 Nm di coppia motrice extra. Nei prossimi mesi scopriremo altro del V12 twin turbo, a cominciare dalla cubatura, se confermata o meno nei 5.2 litri.
L’alba di una nuova fase di V12 per Aston
“Il motore V12 è da tempo un simbolo di potenza e prestigio ma è anche una dichiarazione di passione ingegneristica e di abilità tecnica”, racconta Roberto Fedeli, responsabile dell’ufficio tecnico Aston. “Con 835 CV e 1000 Nm di coppia, questo motore impareggiabile rappresenta per Aston Martin l’alba di una nuova splendente era V12”.
Tecnici che nell’introdurre l’evoluzione del propulsore hanno posto l’accento sulla totale riprogettazione, mirata a ottimizzare e migliorare l’intero processo della combustione.