Alfa Romeo, tutti i modelli con il Quadrifoglio
Compie 100 anni lo storico simbolo che dal 1023 contraddistingue i modelli da corsa e sportivi del Biscione: ecco quelli più iconici
Il mito del Quadrifoglio inizia un secolo fa, con il pilota Ugo Sivocci che vince la Targa Florio con l’Alfa Romeo RL: è l’inizio di una storia lunga un 100 anni e che continua tuttora
Dopo la RL, tutte le Alfa Romeo da competizione vengono decorate con il Quadrifoglio verde, dalle P2 che competeva nei grand prix negli anni ’20, passando per le 158 e 159 vincitrici in F1 e fino alla moderna 156 Superturismo
Ma il Quadrifoglio è da decenni un elemento presente anche sulle Alfa stradali, a partire dalla Giulia 1330 GTA da 1,3 litri e 96 cavalli
In quest’epoca il Quadrifoglio (qui su una Giulia TI Super) appare solo ancora come elemento decorativo, e non è incluso nel nome del modello
A partire dagli anni ’80, alcuni modelli come l’Alfasud iniziano a includere “Quadrifoglio Verde” nella propria denominazione
Fanno parte di questa serie di vetture modelli come la Sprint Quadrifoglio Verde…
…e la 75 Quadrifoglio Verde
Questa tradizione viene mantenuta anche negli anni ’90, con le versioni Quadrifoglio Verde dell’ammiraglia 164…
…e della piccola 145
Nel frattempo, Alfa Romeo aveva sviluppato il proprio sistema di trazione integrale denominato Q4. La Q stava appunto per Quadrifoglio
Anni dopo, il Quadrifoglio verde diventa il segno distintivo delle versioni di punta della MiTo, dotata del 1.4 turbo da 170 cavalli…
…e della Giulietta, che aveva un 4 cilindri 1.750 da 235 cv (versione poi sostituita dalla Veloce)
La Giulia Quadrifoglio del 2016, dotata del V6 2.9 biturbo da 510 cavalli, ha riportato in auge lo storico logo
La Stelvio, primo Suv a fregiarsi del simbolo del Quadrifoglio, condivide lo stesso motore della sorella Giulia