Vai a… Junior e il navigatore indica la strada per Milano
Un modo per smorzare definitivamente le polemiche dopo le questioni col governo sulla vettura. «Pur ritenendo che il nome Milano rispetti tutte le prescrizioni di legge – aveva detto lo stesso Imparato annunciando il cambio in corsa – Alfa Romeo decide di cambiare il nome da Milano a Junior, nell’ottica di promuovere un clima di serenità e distensione». E il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che in precedenza aveva definito «illegale» la scelta del brand Stellantis di produrre in Polonia il nuovo modello con il nome Milano «perché viola la legge sull’Italian Sounding», si era detto soddisfatto della scelta.