Alfa Romeo – Nuove Stelvio e Giulia: i primi dettagli ufficiali
Foglio bianco, o quasi. Stelvio e Giulia saranno interamente progettate e sviluppate in Italia con l’obiettivo di conquistare nuovi clienti a livello globale. Per farlo, l’Alfa Romeo utilizzerà la punta di diamante della meccanica del gruppo Stellantis, la piattaforma Stla Large già portata al debutto negli Stati Uniti. Questo pianale nativo elettrico (ma declinabile anche in versione termica), consente agli ingegneri di personalizzare parametri come passo, lunghezza, larghezza e altezza (sia totale sia da terra), ma anche la distenza dei piedi del guidatore e le ruote anteriori. Senza dimenticare che consente l’impiego di differenti moduli sospensivi pensati per garantire differenti doti di guida. Una sorta di foglio bianco, o quasi, su cui disegnare modelli che evolveranno i concetti già visti sugli attuali: l’handling sarà messo al primo posto, insieme a prestazioni e autonomia. Sotto l’abitacolo sarà presente una batteria da 118 kWh a 800 volt, che consentirà rifornimenti ultra rapidi: la Casa parla infatti di 4,5 kWh ripristinati ogni minuto in cui l’auto è collegata a una colonnina ad alta potenza. Elevatissime anche le prestazioni, con i modelli al vertice della gamma che dovrebbero riprendere il nome Quadrifoglio che saranno in grado di bruciare lo 0-100 in meno di 3 secondi.
Stla Brain. L’Alfa Romeo Stelvio avrà il compito di portare al debutto assoluto la nuova piattaforma tecnologica Stla Brain. Un insieme di software e hardware destinati a governare l’auto nella sua totalità: dalle funzioni elettroniche alla gestione della parte elettrica. Basata sul cloud, questa architettura è pensata per offrire servizi in continua evoluzione: l’auto sarà sempre connessa alla rete e sarà in grado di disconnnettere i cicli hardware da quelli software per consentire aggiornamenti più rapidi e servizi esclusivi che verranno man mano migliorati grazie agli aggiornamenti over-the-air. L’Alfa Romeo ha già annunciato una partnership con Amazon per garantire il funzionamento di sistemi di realtà aumentata e il trasferimento sul cloud (Aws) della potenza di elaborazione necessaria per alcuni servizi. Ciò consentirà anche di personalizzare le varie funzioni dell’auto a seconda del modello, o del marchio, per il quale sono pensate.
Quando arrivano. L’Alfa Romeo ha confermato ufficialmente le anticipazioni degli scorsi mesi, annunciando che la nuova generazione della Stelvio sarà svelata entro la fine del 2025 (con probabile arrivo sul mercato nella prima parte del 2026), mentre per la Giulia bisognerà attendere l’anno successivo. Questi due modelli debutteranno in versione elettrica, ma non è da escludere che l’Alfa possa proporre anche versioni termiche prima della trasformazione del marchio, nel 2027, in un brand di sole auto elettriche.