Alfa Romeo – Milano, ecco il suo profilo
Ritorno nel segmento B. La Milano si posizionerà alla base della gamma Alfa Romeo, sotto le sorelle maggiori Stelvio e Tonale, con una lunghezza di circa 4 metri. E segnerà lo storico ritorno nel segmento B, che in questo caso sarà a ruote alte, dopo sei anni d’assenza. All’unveiling la casa dovrebbe svelare la versione elettrica della Suv, che sarà poi seguita da una variante ibrida: i dettagli su potenze e tagli della batteria non sono ancora noti, ma c’è da aspettarsi che la Milano evolva i concetti tecnici già visti sulle sorelle Jeep Avenger e Fiat 600, con cui condivide la piattaforma Cmp. La Milano elettrica dovrebbe così utilizzare un motore anteriore da 156 CV alimentato da una batteria agli ioni di litio da 54 kWh, mentre la versione a benzina potrebbe basarsi sull’1.2 turbo full hybrid da 136 CV del gruppo Stellantis (che a listino figura come mild hybrid) con cambio automatico doppia frizione a sei rapporti. Successivamente, in gamma troverà spazio anche una variante ad alte prestazioni, che porterà il Quadrifoglio nell’era elettrica. Si baserà sulla piattaforma Perfo-eCmp che verrà “inaugurata” dalla Abarth 600e e che sarà impiegata anche sulla Lancia Ypsilon Hf: avrà 240 CV e, salvo (gradite) sorprese, la trazione anteriore.