Toprak Razgatlioglu, BMW Motorrad WorldSBK Team, Nicolo Bulega, Aruba.It Racing Ducati
Razgatlioglu, scattato dalla prima casella, si è messo subito al comando, insidiato da un Bulega scatenato, che ha provato a mettersi davanti senza però riuscire a essere costantemente in testa. Nonostante un avvicinamento, il pilota Aruba.it Racing – Ducati non ha potuto combattere contro il ritmo indiavolato dell’alfiere BMW, chiudendo la Superpole Race in seconda posizione, a oltre un secondo e mezzo di distacco dal turco.
Non inizia con il piede giusto la domenica di Alvaro Bautista, caduto mentre era all’inseguimento dei primi tre. Il campione del mondo in carica, quarto e piuttosto distante dai rivali che dettavano il ritmo, è scivolato alla Curva 10 quando mancavano quattro giri al termine. Rientrato in gara, ha tagliato il traguardo in 17esima posizione, scivolando in classifica a -15 da Razgatlioglu, pur mantenendo la seconda posizione in campionato.
Bassani ha chiuso la gara breve alle spalle di Andrea Iannone, quinto con la Ducati del team Goeleven e ancora una volta migliore degli indipendenti. Il pilota di Vasto è il secondo ducatista al traguardo mentre in top 10 troviamo anche Danilo Petrucci. Stoico il ternano, che nonostante il dolore è sceso in pista e ha battagliato, conquistando poi il nono posto. Più attardato Michael Ruben Rinaldi, 11° con la Ducati del team Motocorsa, mentre la wild card Michele Pirro è 16°.
La prima delle Yamaha al traguardo è quella di Andrea Locatelli, quarto. Bisogna scorrere fino all’ottava posizione per trovare l’altra R1 ufficiale, quella di Jonathan Rea. Dominique Aegerter chiude la top 10, mentre il suo compagno di squadra Remy Gardner non è arrivato a fine gara, perché caduto in un contatto con Garrett Gerloff alla Curva 10 del secondo giro. L’episodio, messo inizialmente sotto investigazione, è finito in un nulla di fatto.
Può sorridere anche Honda in questa domenica mattina: Iker Lecuona ha chiuso la Superpole Race in settima posizione, dopo aver combattuto con Bassani. Il suo compagno di squadra Xavi Vierge non è andato oltre il 13° posto. Da segnalare la caduta di Sam Lowes al secondo giro.