La vettura cinese, prima monovolume del marchio, è stata presentata ufficialmente: ecco le sue caratteristiche.
Le auto cinesi, anche nel 2024, puntano a dominare il mercato. Dopo un anno vissuto da protagoniste assolute, questo tipo di auto stanno acquisendo sempre più importanza tanto da esplorare anche settori che, in Europa, sembrano essere stati un po’ messi in disparte. Come quello delle monovolume, categoria alla quale appartiene Xpeng X9, vettura elettrica cinese e primo modello del marchio con queste caratteristiche, che è stata svelato con prezzi a partire da 359.800 yuan – circa 45.900 euro – e circa 30.000 clienti che hanno già versato la caparra.
Un successo, almeno in Cina – unico mercato nel quale per ora è disponibile – che sta facendo riflettere il brand. Tanto che, in un futuro neanche così lontano, la Xpeng X9 potrebbe essere proposta anche in Europa.
Xpeng X9, la monovolume che arriva dalla Cina
Gli interni di Xpeng X9 – Foto credits Xpeng press
Due le versioni di Xpeng X9 che sono proposte al momento del lancio, la Pro e Max. Per quanto riguarda la prima, sono due le varianti da 610 e 702 km di autonomia. Mentre per Max c’è quella a motore singolo con 702 km di percorrenza e quella bimotore, che tocca i 640 km di autonomia. In particolare quest’ultima offre le prestazioni più consistenti. Arrivando a una velocità massimo di 200 km/h e offrendo uno scatto 0 a 100 km/h in 5,7 secondi. La piattaforma è la già nota SEPA 2.0 con tecnologia 800 volt. Grazie a lei, sfruttando le colonnine più veloci, la Xpeng impiega 10 minuti per recuperare fino a 300 km di autonomia. Xpeng X9 è già disponibile in Cina offrendo così un’alternativa agli automobilisti che potrebbe presto sbarcare anche in Europa, continente nel quale le monovolume – e simile – stanno piano piano riconquistando il proprio spazio.
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